I luoghi di Savoca in cui vennero girate le scene de Il Padrino

La città di Savoca è uno dei Borghi più Belli d’Italia, e le sue bellezze non passarono certo inosservato a Francis Ford Coppola, l’illustre regista che diresse, tra le altre pellicole, anche la celebre saga cinematografica de Il Padrino, una delle più viste apprezzate di sempre. Esattamente come accadde con la vicina Forza d’Agrò, anche Savoca conquistò il cineasta statunitense, a tal punto che decise di utilizzare le sue stradine caratteristiche e alcuni dei suoi monumenti più iconici per girare diverse tra le scene più rappresentative della prima storica pellicola della saga.

Ecco perché Il Padrino è stato girato a Savoca

Nel film de Il Padrino, i protagonisti sarebbero originari di Corleone, un piccolo comune situato in Provincia di Palermo, tuttavia le scene che citano la località palermitana vengono principalmente girate tra Savoca e Forza d’Agrò. Questa scelta fu dovuta grazie all’influenza del Barone Gianni Pennisi, un illustre artista le cui opere, già in quel tempo, venivano esposte in tutte le più importanti mostre d’arte del mondo, grazie alle quali ha avuto l’occasione di stringere diversi contatti anche coi maggiori personaggi di spicco del cinema mondiale, tra i quali Francis Ford Coppola. Durante il 1971, anno in cui l’equipe cinematografica girò le scene del primo film della saga, il Barone Gianni Pennisi incontrò il regista statunitense mentre alloggiava in un albergo di Taormina, suggerendogli personalmente di visitare i comuni di Forza d’Agrò e di Savoca, che a suo modo di vedere lo avrebbero incantato. Dopo un primo sopralluogo, Francis Ford Coppola rimase folgorato dalla bellezza dei paesaggi di queste località, a tal punto che non ci pensò due volte a scegliere questi scenari per ambientare Il Padrino.

Chiesa di San Nicolò a Savoca

La Chiesa di San Nicolò è uno degli edifici religiosi più rappresentativi della città di Savoca, le cui sembianze la fanno sembrare una piccola fortezza nel centro storico della città. Si tratta di un edificio che fu costruito addirittura nel Duecento, mostrandosi, quindi, come uno dei più antichi della città. In passato, questo luogo di culto fu anche la sede delle annuali elezioni dei giurati e del Sindaco di Savoca, oltre a disporre di uno spazio che veniva utilizzato come cimitero comunale, oggi incorporato nelle sue cripte. Sebbene nel film de Il Padrino non si veda mai il suo interno, sono state girate diverse scene proprio nel suo sacrato, in cui si può chiaramente vedere la suggestiva e monumentale facciata della Chiesa di San Nicolò.

Palazzo Trimarchi a Savoca

Uno dei luoghi più iconici de Il Padrino è sicuramente il Palazzo Trimarchi, un edifico nobiliare del Settecento che si eleva su due livelli. Sin dalle sue origini, il Palazzo Trimarchi fu uno dei più belli dell’intera città, in cui spiccava per la sua eleganza e modernità architettonica, donando maggiore risalto alla famiglia Trimarchi, i quali lo abitarono fino ai primi anni del XX secolo. Visto lo stato di abbandono, venne riqualificato durante gli anni ’50 per essere adibito a scuola elementare. Francis Ford Coppola pensò di installare un’insegna a questo edifico, la quale citava “Bar Vitelli”, la cui targa è presente ancora oggi, così da poterne girare alcune delle scene più importanti della trama de Il Padrino.