La Casa Museo della Civiltà Contadina a Nicolosi è il luogo in cui viene raccolta e raccontata la storia dell’agricoltura e della pastorizia siciliana, oltre a presentare tutti i passi della loro evoluzione sin dai tempi più antichi fino ad arrivare ai giorni nostri. Questo particolare museo, intitolato alla memoria di Lucio Messina, in passato prefetto della città di Catania, racchiude al suo interno un importante pagina della storia locale, oltre a numerose tradizioni che sono state tramandate fino ad oggi e che è possibile riscoprire grazie a una visita in questo luogo suggestivo.
All’interno della Casa Museo della Civiltà Contadina è possibile ammirare, tra i vari locali, delle stanze in cui sono stati ricreati gli ambienti tipici in cui vivevano i contadini di un tempo. Visitando questo museo potrete rivivere un’esperienza unica e di difficile replica, quasi come se il tempo si fosse fermato lasciando intatta un’epoca da molti ormai dimenticata. Durante la visita alla Casa Museo della Civiltà Contadina a Nicolosi vi sembrerà di vivere una giornata da contadino siciliano, potendo toccare con mano la cucina e i fornelli di un tempo, i vari attrezzi utilizzati per la lavorazione agricola e per la panificazione, oltre a numerosi altri utensili di uso comune, arredamenti antichi e oggetti sacri, sempre presenti nelle case dei siciliani da moltissimo tempo. All’interno della Casa Museo sono stati allestiti anche diversi laboratori didattici, grazie ai quali i visitatori e le scolaresche possono apprendere ancor di più sulla Sicilia e sulle sue tradizioni.
L’agricoltura e la pastorizia sono, per la Sicilia, da sempre le principali categorie di impiego e di sostentamento per i Siciliani, grazie ai quali l’intera regione ha potuto basare la sua economia e il suo progresso, potendo beneficiare di importanti aree agricole in cui vengono coltivate le materie prime di cui la Sicilia è famosa in tutto il mondo. Si parla dei prodotti caseari siciliani e della loro bontà già in diversi testi della prima parte dell’Ottocento, in cui vengono elencate le caratteristiche dei formaggi tipici che ancora oggi vengono preparati in modo tale da rievocare gli stessi profumi e lo stesso gusto di un tempo. Sono stati rinvenuti anche antichi libri in cui vengono trattate le vecchie tecniche agricole per la coltivazione dei campi, le stesse che gli antenati siciliani adottavano per la lavorazione delle li loro terreni. Oltre a questi reperti, in diversi documenti medievali vengono più volte citati i prodotti caseari siciliani, già particolarmente apprezzati in quel tempo. Tra i più emblematici testi legati alla storia dell’agricoltura siciliana vi è di certo il Manuale Teorico Pratico d’Agricoltura e Pastorizia del Sacerdote Gaetano Salamone. Ancora oggi l’agricoltura ricopre un ruolo molto importante per la Sicilia, i cui prodotti sono particolarmente apprezzati sia in Italia che nel resto del mondo. Attualmente sono presenti 31 prodotti tipici della regione Sicilia insigniti dei prestigiosi marchi IGP e DOP.
La Casa Museo della Civiltà Contadina a Nicolosi è situata in uno dei punti più centrali di Nicolosi, rendendolo molto semplice da raggiungere, anche con una semplice passeggiata, dato che le dimensioni del comune etneo sono molto contenute, permettendo a chiunque di potersi spostare da un punto all’altro anche a piedi. Per arrivare a Nicolosi non vi è alcuna difficoltà, in quanto la rete stradale siciliana è molto fitta e i collegamenti sono tanti, favorendo notevolmente gli spostamenti in auto e con gli autobus, tra cui si registrano le autolinee regionali che ogni giorno collegano le varie città della Sicilia tra di loro.