Il più importante luogo di culto della città di Agrigento è la Cattedrale di San Gerlando, intitolata al Santo Patrono della città. La chiesa è una splendida opera eclettica di pregevole fattura che racchiude diversi stili architettonici che conferiscono una bellezza unica. La cattedrale di San Gerlando e la Valle dei Templi fanno di Agrigento la località siciliana più ricca di reperti religiosi provenienti dall’antico periodo greco.
La Cattedrale di San Gerlando venne edificata alla fine dell’XI secolo, esattamente come molte altre cattedrali in Sicilia, costruite durante il periodo normanno poco dopo la conquista della Sicilia. Originariamente venne intitolata alla Madonna Assunta, dedicandola a San Gerlando solo in un momento successivo. Durante il periodo svevo, Federico II la utilizzò anche come presidio militare, effettuandone delle modifiche con l’aggiunta di torri e migliorando la sua struttura per ovvi scopi difensivi. I lavori di ampliamento della Cattedrale di San Gerlando non si fermarono mai, tanto che furono oggetto della vendita delle indulgenze, secondo la quale chi avesse contribuito economicamente ai suoi lavori di restauro avrebbe ricevuto l’espropriazione dei peccati. Il terremoto del 1693 intaccò anche la Cattedrale di San Gerlando, oltre a numerosi altri edifici storici siciliani, a cui seguirono, fino al Novecento, diverse frane che ne causarono altri danni, tuttavia sempre prontamente riparati da adeguate operazioni di restauro.
Già dall’esterno, è possibile trovare nella Cattedrale di San Gerlando la presenza di più stili, tra normanno, gotico e rinascimentale, a cui si aggiunge l’arte siciliana per eccellenza, contrassegnata da un inconfondibile stile barocco che impreziosisce la Sicilia in ogni suo angolo. Dopo una suggestiva scalinata è possibile arrivare nel sagrato in sui sono poste la stessa Cattedrale di San Gerlando e la torre posta al suo fianco, la quale ne ospita il campanile. La facciata della Cattedrale di San Gerlando è caratterizzata da alcuni elementi in marmo e da uno scenografico portale d’ingresso. La parte interna della Cattedrale di San Gerlando è caratterizzata da una pianta a croce latina con tre navate, con splendide arcate a tutto sesto che le separano tra loro. Sono frequenti, in tutta la Cattedrale di San Gerlando, l’uso di stucchi e decorazioni, oltre a varie raffigurazioni dei Santi che si alternano nelle varie cappelle presenti e nelle pareti, in cui sono poste anche splendide tele scenografiche, alcune delle quali risalenti al Seicento.
La Cattedrale di San Gerlando si trova nella parte occidentale della città di Agrigento, ben collegata agli altri monumenti della città grazie ai collegamenti presenti nel territorio. È molto facile raggiungere Agrigento, grazie alle Strade Statali 115, 118, 122 e 189, oltre a numerose altre Strade Provinciali che la collegano perfettamente al resto della Sicilia, percorribili sia in auto che con le autolinee siciliane. Chi intende arrivare alla Cattedrale di San Gerlando può farlo anche in treno, grazie alla Stazione Ferroviaria di Agrigento che serve la città e ne facilità gli spostamenti interregionali.