Il Duomo di Cefalù è il più importante edificio religioso presente in città, in cui gode di grande prestigio per essere l’unico luogo di culto a potersi fregiare del titolo di Cattedrale. Il Duomo di Cefalù, conosciuto anche come Cattedrale della Trasfigurazione, è un meraviglioso monumento dalla grande storia, che spicca nel centro storico di Cefalù proprio per le bellezze architettoniche che lo contraddistinguono dagli altri punti d’interesse della città. Questo luogo di culto è intitolato al Santissimo Salvatore, che nella città di Cefalù vanta un gran numero di devoti.
Il Duomo di Cefalù è tra gli edifici più antichi di questa cittadina, tanto che i suoi lavori di edificazione iniziarono nel 1131, per arrivare alla sua inaugurazione nel 1146, senza tuttavia essere stato del tutto completato. I lavori, infatti, perdurarono a lungo e si protrassero fino al secolo successivo, con diversi interventi che ne migliorarono lo stile architettonico, così da conferirgli tutti i particolari per cui oggi è acclamato. Gli interventi manutentivi effettuati nei secoli successivi non furono fini a sé stessi, in quanto vennero realizzati per apportare anche diverse modifiche, soprattutto allargandone i suoi interni per ospitare un gran numero di fedeli, che nel corso del tempo aumentarono considerevolmente.
La parte più suggestiva del Duomo di Cefalù è la sua facciata, caratterizzata da uno scenografico portico che si compone di 3 arcate rette da imponenti colonne ricche di decori. Si accede al Duomo di Cefalù da un grande spiazzale posto dinanzi all’ingresso, da cui si possono scorgere i bellissimi dettati della Cattedrale già in lontananza. Lo stile architettonico a cui si riconduce il Duomo di Cefalù è quello normanno, sebbene l’influenza dell’arte araba si fa ben notare in diversi suoi punti. Ai lati del Duomo di Cefalù sono poste ben due monumentali torri che ospitano i campanili, in cui figurano diverse finestre bifore presenti in ognuno dei loro lati, culminando con la merlatura finale dei loro apici. All’interno del Duomo di Cefalù si può ammirare la tipica pianta basilicale composta da tre navate, le quali sono distaccate l’una con l’altra da colonnate che compongono arcate a tutto sesto, i cui capitelli sono datati al II secolo d.C. I tetti di questa cattedrale sono molto alti, caratterizzati da una struttura lignea particolareggiata da travi in vista.
Il Duomo di Cefalù è un monumento che ospita, al suo interno, un gran numero di opere d’arte, in cui figurano meravigliosi mosaici che, nel loro complesso, occupano una superficie totale che supera i 600 m2. La maggior parte di questi mosaici risalgono al XII secolo e sono ancora oggi ben visibili, grazie a una perfetta conservazione e ai lavori manutentivi ne hanno preservato il loro valore culturale. Tra i mosaici più apprezzati del Duomo di Cefalù vi è la raffigurazione del Cristo Pantoratore, iconico soprattutto nell’arte bizantina. I mosaici sono solo una parte delle opere presenti nel Duomo di Cefalù, a cui si aggiungono dipinti e statue di pregevole fattura, alcune di queste attribuite al maestro Antonello Gagini.
Il Duomo di Cefalù si trova nel cuore del centro storico di Cefalù, una zona ben servita e molto semplice da raggiungere, tanto da essere tra i luoghi più visitati dai turisti che scelgono questa città come meta per una splendida vacanza in Sicilia. È molto facile arrivare a Cefalù, soprattutto grazie ai numerosi collegamenti segnate dalle Strade Provinciali 54bis, 136, oltre alla Strada Statale 113 e alla Strada Europea 90, tramite le quali è possibile raggiungerla anche con gli autobus delle autolinee siciliane. Chi si sposta in treno può spostarsi da qualsiasi punto della Sicilia e arrivare direttamente alla Stazione Ferroviaria di Cefalù, mentre chi è costretto a muoversi in aereo può optare per l’Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, distante circa 100 km.