La Festa di Maria Santissima della Cava è la principale festività religiosa che si tiene a Marsala, la cittadina che ha proprio nella Madonna della Cava, conosciuta anche come Madonna di Marsala, la sua Santa Patrona. Le origini di questo culto sono parecchio suggestive, sfiorando anche il mito e la leggenda, un racconto particolarmente emozionante che è ormai intrinseco nella cultura di questo luogo. La Festa di Maria Santissima della Cava rappresenta il momento ideale in cui scoprire una delle tradizioni più antiche di Marsala, a cui sono legate alcune delle usanze più rappresentative di questa città.
La storia della Festa di Maria Santissima della Cava è originata dal ritrovamento del Simulacro della Madonna di Marsala, avvenuto nel 1518. Si racconta che, in quel tempo, un frate di nome Leonardo Savina vide in sogno la figura della Madonna che gli indicò una cava, dicendogli che lì avrebbe trovato una sua Statua, sepolta da tempo, da cui sarebbe dovuto sorgere un suo edificio religioso. Gli scavi durarono più del previsto, con oltre tre anni di lavori, a cui parteciparono anche i fedeli del luogo, in cui non si ebbe la minima traccia del Simulacro, finché, un giorno, venne riportato alla luce dallo stesso Leonardo Savina e da altri due collaboratori, tutti con problemi di salute che sparirono subito dopo il ritrovamento, in quello che è da tutti definito come il primo miracolo della Madonna di Marsala, a cui ne seguirono molti altri, proteggendo la città da numerosi terremoti. Il ritrovamento della statua che raffigura Maria Santissima della Cava coincide col periodo di istituzione della festa in suo onore, che nel 2018, data del suo quinto centenario, vide l’istituzione, su autorizzazione di Papa Francesco, di uno speciale anno giubilare per la città di Marsala.
La Festa di Maria Santissima della Cava si celebra annualmente per il 19 gennaio, in memoria del 19 gennaio 1518, data in cui venne rivenuto il Simulacro della Madonna di Marsala.
Il Santuario Maria Santissima della Cava è il luogo in cui hanno inizio i festeggiamenti legati alla Madonna di Marsala, per poi proseguire nel resto della città, attraversando tutti i principali luoghi del centro storico cittadino.
Dopo la Santa Messa che annuncia l’inizio dei festeggiamenti in onore della Madonna di Marsala, il Simulacro della Madonna della Cava viene trasportato tra le vie cittadine in una solenne processione religiosa, seguita da un gran numero di fedeli. Durante la processione è possibile assistere a importanti momenti legati alla cultura e alle tradizioni di Marsala, con diversi episodi che ne richiamano le usanze antiche. La Festa di Maria Santissima della Cava, soprattutto negli ultimi anni, è arricchita anche dalla presenza di altre attività connesse, come mostre, esibizioni e convegni di vario genere.
Raggiungere la città di Marsala per assistere alla Festa di Maria Santissima della Cava è molto semplice, in quanto ci si può arrivare da qualsiasi punto della Sicilia tramite le Strade Statali 115 e 188, oltre che dalle Strade Provinciali 21 e 62, che vengono attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. La Stazione Ferroviaria di Marsala è la soluzione migliore per chi si sposta in treno, potendo arrivare direttamente nel centro storico di Marsala. Chi è costretto a viaggiare in aereo può arrivare all’Aeroporto di Trapani, distante giusto 15 km, oppure dal più servito Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, distante circa 100 km, per poi proseguire verso Marsala noleggiando un’auto o utilizzando le autolinee dirette.