Il Museo Archeologico Interdisciplinare è il principale polo museale della città di Caltanissetta, al cui interno sono custoditi importanti reperti provenienti dai siti archeologici situati nel centro della Sicilia, i cui monti hanno ospitato, per lungo tempo, diversi villaggi rurali, spesso legati all’epoca greca in Sicilia. L’attuale Museo Archeologico Interdisciplinare è stato aperto nel 2006, ospitando anche i cimeli del vecchio Museo Civico di Caltanissetta, proseguendo la tradizione museale della città nissena che da sempre offre ai suoi visitatori numerosi spunti per riscoprire la storia della Sicilia con eccellenti esposizioni archeologiche dall’indubbio valore culturale.
La storia museale della città di Caltanissetta ha origini negli anni ’90 del XX secolo, con l’istituzione del primo Museo Civico nisseno. Originariamente, tale museo veniva ospitato da un edificio situato nelle vicinanze di quello attuale, quest’ultimo utilizzato a partire dal 2006 per allargarne gli usi e le esposizioni museali da mostrare ai visitatori, estendendone l’offerta non solo agli aspetti archeologici ma anche relativi ad altre discipline.
I reperti archeologici di Caltanissetta e dei suoi territori limitrofi sono esposti nelle 5 sale presenti al Museo Archeologico Interdisciplinare, il tutto corredato da materiale didattico e didascalico, così da poter apprendere importanti nozioni durante la propria visita, con informazioni dettagliate circa i vari cimeli in esposizione. Tra le varie collezioni, è possibile ammirarne diverse di vario genere.
Raggiungere il Museo Archeologico Interdisciplinare di Caltanissetta è molto semplice, visto che la città è perfettamente servita con gli altri comuni siciliani. Si può arrivare a Caltanissetta tramite le Strade Statali 122 e 640, ma anche grazie ai percorsi delle Strade Provinciali 1, 96, 128, 134 e 155, che vengono attraversati anche dagli autobus delle autolinee siciliane. La Stazione Ferroviaria di Caltanissetta è la soluzione migliore per chi si sposta in treno, mentre chi viaggia in aereo può valutare l’arrivo tramite i due principali scali regionali, ovvero l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, situato a 110 km, o l’Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, distante circa 160 km.