La Chiesa Santa Maria La Nuova, meglio conosciuta come Duomo di Licata, è il principale luogo di culto nella città di Licata, oltre ad essere uno degli edifici religiosi più famosi del territorio agrigentino. la Chiesa Santa Maria La Nuova gode di una storia molto ricca e singolare, che si mescola perfettamente con le antiche tradizioni della città, anche con quelle più storiche, in quanto il culto verso la Natività della Madre di Dio era presente a Licata già da molto prima, rappresentando, quindi, il proseguo di una cultura già ben ramificata nel territorio.
L’edificazione della Chiesa Santa Maria La Nuova a Licata avvenne nei primissimi anni del Cinquecento, con l’inaugurazione ufficiale che avvenne, precisamente, nel 1508. Nella città di Licata esistevano già altri luoghi di culto intitolati alla Madonna, esattamente come la Chiesa di Santa Maria la Vetere, ancora oggi presente, oltre ad una chiesa romanica ancor più antica, risalente addirittura al VI secolo, intitolata a Santa Maria di Gesù. I motivi che portarono alla costruzione della Chiesa Santa Maria La Nuova sono dovuti all’ampliamento del centro urbano di Licata, con la seguente voglia di donare alla città un nuovo edificio ancor più monumentale, situato, ovviamente, nel nuovo centro cittadino che si era sviluppato tra il Quattrocento e il Cinquecento. Nel 1553, il Duomo di Licata venne raso al suolo dall’invasione franco – ottomana, la quale arrecò ingenti danni a tutta la città. Seguì, quindi, un lungo periodo di ricostruzione della Chiesa Santa Maria La Nuova, i cui lavori si svolsero prevalentemente tra il XVII e il XVIII secolo. La sorte del Duomo di Licata non è mai stata troppo benevola, tanto che a quel nefasto episodio cinquecentesco ne seguirono altri, in ultimo un terribile incendio che ne danneggiò gli ambienti nel 1988, a cui seguì un delicato restauro che la riaprì al pubblico solo nel 1996.
La Chiesa Santa Maria La Nuova è una monumentale opera architettonica, la cui facciata è caratterizzata da imponenti pilastri che dal suolo arrivano fino alla cornice che separa il primo dal secondo ordine, da cui diramano alcune colonne e dettagli suggestivi. Il portale d’ingresso è uno solo, molto grande e di fattura lignea, il quale permette l’accesso al suo interno, in cui gli spazi si ramificano in 3 navate tempestate da opere d’arte, alcune delle quali risalenti al Cinquecento, come testimonia la Fonte Battesimale. Sono diversi anche i Simulacri custoditi al suo interno, tra cui quelli di San Sebastiano e dell’Immacolata. Tra i dipinti spiccano la tela che raffigura la Natività di Maria Santissima, anch’essa opera cinquecentesca, oltre che vari affreschi sparsi in tutte le sue pareti.
La Chiesa Santa Maria La Nuova si trova nel centro storico di Licata, un luogo ricco di molti altri punti d’interesse e imponenti edifici storici. Arrivare a Licata è molto semplice, grazie ai collegamenti delle Strade Provinciali 7, 38 e 67, oltre che dalla Strada Statale 123, attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. Si può raggiungere la città anche in treno, grazie alla Stazione Ferroviaria di Licata, e in aereo, tramite l’Aeroporto di Comiso, a circa 70 km, o col più servito Aeroporto Fontanarossa di Catania, distante circa 130 km.