Una delle famiglie nobiliari della Sicilia più influenti di sempre furono i Biscari, i quali risiedevano nel Castello dei Principi di Biscari ad Acate. Questo monumentale edificio è uno dei simboli della città di Acate, oltre ad essere il principale punto d’interesse di questi luoghi che offrono anche altri numerosi scenari paesaggistici e strutture storiche ricche di fascino.
Il Castello dei Principi di Biscari ad Acate venne costruito nel 1494 per volere del Barone Guglielmo Raimondo Castello, facente parte della potente famiglia nobiliare dei Castello, uno dei principali promotori dell’espansione cittadina in quell’epoca. A lui si succedettero diversi eredi, a tal punto che ancora oggi il Castello è di proprietà di un ramo discendente dai Castello. Secondo le ricostruzioni degli storici, nello stesso luogo dove venne edificato il Castello di Biscari probabilmente sorgeva già una vecchia fortificazione, la quale venne utilizzata come base per la costruzione del nuovo castello. Questa teoria andrebbe anche a giustificare la rapida tempistica dell’edificazione, che avvenne in meno di due anni. Anche questo edificio fu soggetto del terremoto del 1693, a cui comunque seguirono le operazioni di restauro che ridiedero lustro a questa prestigiosa struttura qualche anno dopo, mantenendo fino a oggi la sua configurazione settecentesca.
Il Castello dei Principi di Biscari ad Acate si presenta mastodontico e imponente, con ben tre grandi torri che conferiscono all’edificio una maggiore importanza. Le basi delle torri sono adornate da basamenti in Pietra di Comiso, che rendono la struttura particolarmente sobria ed elegante. L’ingresso principale presenta un grande portale con cornice ad arco. All’interno è presente un vasto cortile da cui si accede a delle logge e a una Chiesa. È anche presente la Chiesa di San Vincenzo Martire al cui interno è custodito il sarcofago che, secondo le credenze popolari, conterrebbe proprio il corpo di San Vincenzo Martire.
Il Castello dei Principi di Biscari di Acate è da molti secoli al centro di una nota leggenda popolare, secondo la quale nei suoi sotterranei sarebbe ben nascosto un tesoro di grandissimo valore, composto da numerose monete d’oro. La leggenda viene spesso accompagnata ad alcune storie particolarmente suggestive, come, ad esempio, il tentativo di diversi ricercatori che addentratisi nei sotterranei del Castello non fecero più ritorno, poiché il luogo sarebbe, secondo i miti, protetto da un incantesimo che pietrifica chiunque vi faccia ingresso. Ovviamente si tratta di semplice suggestione e folklore, sebbene un fondo di verità ci sia, dato che in più documenti storici sono state rinvenute testimonianze di un ingente tesoro appartenuto alla famiglia Biscari che veniva conservato nei sotterranei del Castello.
Il Castello dei Principi di Biscari è situato sul versante nord della città di Acate, un piccolissimo comune in provincia di Ragusa. Si può arrivare ad Acate percorrendo le Strade Provinciali 1, 2 e 3 in auto o con le autolinee siciliane, per poi proseguire all’interno della città anche a piedi, viste le ridotte dimensioni del comune che permettono di spostarsi facilmente da un punto all’altro senza problemi. A circa 15 km è presente l’Aeroporto di Comiso, perfetto come scalo per chi viaggia in aereo.