Il Castello di Sperlinga è, tra tutti i monumenti presenti in città, probabilmente il simbolo più rappresentativo di questa località siciliana, che si mostra ancora oggi in tutto il suo splendore, egregiamente conservatosi nel tempo. Il Castello di Sperlinga si trova sulla cima di una roccia arenaria, da cui è possibile avere una perfetta vista di tutto ciò che si trova sotto di essa, potendo godere di uno dei panorami più suggestivi che si possono ammirare nella città di Sperlinga.
Il Castello di Sperlinga è situato su una roccia alla cui basi sono presenti varie grotte, un tempo appartenute a dei primordiali templi rurali, la cui datazione dovrebbe attestarsi a circa 4000 anni fa. Questo importante sito storico era popolato dai Siculi, tra i primi abitanti della Sicilia, che si stanziarono nella parte orientale dell’isola fondando i primi villaggi da cui, successivamente, si sarebbero poi sviluppate le attuali città, tra cui quella di Sperlinga. Il Castello di Sperlinga è un castello medievale che venne edificato tra l’XI e il XII secolo, come testimoniano alcuni documenti storici che citano l’esistenza della cittadina e di un suo castello già nel 1080. Il Castello di Sperlinga fu protagonista di lunghe battaglie tra angioini e aragonesi, coi primi che riuscirono a resistere per circa un anno alle incursioni dei secondi, che comunque ne uscirono vincitori e, nel 1324, lo assegnarono alla famiglia nobiliare Ventimiglia, che vi regnarono per oltre 200 anni. Nel 1597 il Castello di Sperlinga e tutto l’antico Borgo di Sperlinga vennero acquistati da Giovanni Forti Natoli, divenendo il primo principe di Sperlinga. La famiglia Natoli continuò a mantenere il titolo di principi di Sperlinga anche dopo aver venduto tutto il territorio nel 1658 alla famiglia Oneto. Dopo essere stato per lungo tempo una proprietà privata, il Castello di Sperlinga passa sotto le dipendenze del Comune di Sperlinga con la sua acquisizione datata 1973.
Il Castello di Sperlinga presenta uno scenografico stile medievale e un’architettura particolarmente complessa, visto che gran parte dei suoi locali sono stati realizzati scavando la roccia sulla quale è posto. Difatti, la cima del castello è solo una parte di ciò che nasconde nella roccia, con numerose domande che gli storici ancora si chiedono circa le modalità adottate per l’edificazione di questo monumentale edificio, in quanto la perfetta cura dei dettagli e la millimetrica precisione con cui è stato realizzato erano davvero difficili da assecondare con gli strumenti di quell’epoca. Il Castello di Sperlinga si è perfettamente conservato nel tempo, mantenendo la sua struttura integra e perfettamente agibile. Dall’esterno si notano solo poche aperture, caratterizzate da piccole finestre e minuscole feritoie, utilizzate prevalentemente per scopi difensivi.
Il Castello di Sperlinga è situato nella parte orientale della città, su di un’altura che capeggia il territorio, dominando incontrastato su ogni altro cosa. È molto facile arrivare a Sperlinga, così da poterne osservare i suoi monumenti più belli, come il Castello di Sperlinga, in quanto attraversata dalla Strada Provinciale 20 e dalla Strada Statale 120, servite anche dagli autobus delle autolinee siciliane. Grazie alla vicinanza con Enna, da cui dista circa 40 km, è possibile arrivare a Sperlinga anche sfruttando i collegamenti presenti nel suo capoluogo, a cui si aggiunge anche l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, a circa 100 km di distanza, che rappresenta la soluzione migliore per chi viaggia in aereo.