La Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso è una bellissima area naturale istituita nel 1991 con l’intento di preservare la zona montana che si trova tra i Monti Erei e le Madonie di Palermo. Questa riserva naturale racchiude l’intera area del Bosco di Sperlinga, un’affascinante località caratterizzata dalla presenza di roverelle, con ampie distese di latifoglie che si ripetono in tutto il suo territorio. La Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso è stata inserita, da parte dell’Unione Europea, nell’elenco dei Siti di Importanza Comunitaria, così da preservarne il suo ambiente e fornire un importante contributo nella salvaguardia della sua fauna e della sua flora.
L’originario Bosco di Sperlinga è stato per lungo tempo di proprietà della famiglia che regnava nell’antica cittadina situata nel cuore della Sicilia, i Principi di Sperlinga, mentre oggi la sua gestione è affidata al comune e alle istituzioni pubbliche che si occupano della salvaguardia del territorio siciliano, tra cui la Guardia Forestale, che si trova fisicamente al suo interno, avendone una sede proprio in questo luogo. Nei decenni precedenti alla sua istituzione a Riserva Naturale, quest’area boschiva era spesso presa di mira da parte dei cacciatori siciliani, i quali trovavano il luogo perfetto in cui praticare la caccia, tuttavia a discapito della fauna locale, che stava decimandosi a causa di tali attività. Oggi, la Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso è uno dei luoghi preferiti dai siciliani per trascorrere una piacevole giornata immersi nella natura, perfetta per una scampagnata in famiglia e con gli amici.
Il territorio della Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso si estende per circa 1300 ettari suddivisi in due zone contigue. Originariamente il territorio era ancor più vasto, in quanto comprendeva un ulteriore area caratterizzata dalla valle del fiume Salso Cimarosa, in antichità conosciuto anche come Kiamosoros, che confluisce prima nella Diga di Pozzillo e poi nel fiume Simeto. Accedere alla Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso è molto semplice, oltre ad essere aperta al pubblico e con ingresso gratuito, così che chiunque possa accedervi per ammirare le bellezze naturali che caratterizzano questo affascinante territorio siciliano. La Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso è tra i luoghi preferiti dagli escursionisti e dagli appassionati di trekking, in quanto attraversabile sia a piedi che in mountain bike, percorrendo i vari sentieri adatti ad ogni tipo di allenamento, dai principianti ai più esperti.
Presso la Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso è possibile ammirare una grande varietà faunistica, con un alto numero di mammiferi che la popolano, dalle donnole ai gatti selvatici, passando per conigli, lepri, volpi e molto altro ancora. Per quanto riguarda la flora, nella Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso è possibile trovare frequentemente esemplari di roverelle secolari, l’arbusto più diffuso al suo interno. Nel corso del tempo, si è sviluppata sia una fauna che una flora resistente alle acque salmastri, rendendole ancor più eterogenee con la presenza di varie specie diverse.
La Riserva Naturale Bosco di Sperlinga e dell’Alto Salso si trova a circa 7 km più a sud della città di Sperlinga, in una zona ben servita dai collegamenti stradali. Si può arrivare a Sperlinga in molteplici modi, a cominciare dalla Strada Provinciale 20 e dalla Strada Statale 120, che vengono attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. Sperlinga dista circa 40 km dal suo Capoluogo Enna, da cui è possibile fruire dei suoi numerosi collegamenti per raggiungere ancor più facilmente la cittadina. A circa 100 km si trova l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, la migliore soluzione per chi viaggia in aereo con l’intento di raggiungere la Sicilia per poi spostarsi in direzione di Sperlinga.