La Basilica di Maria Santissima Annunziata è una delle più importanti strutture religiose della città di Comiso, al cui interno è custodito il Simulacro di Maria Santissima Annunziata. L’edificio è tra i principali luoghi di culto per i comisani, soprattutto durante il periodo della Pasqua, in cui diventa il principale centro delle attività pasquali.
Il culto per Maria Santissima Annunziata nel territorio di Comiso vede una tradizione ben radicata nel tempo che, secondo alcuni storici del territorio, sarebbe sorto nel Cinquecento. L’attuale Basilica di Maria Santissima Annunziata è stata costruita sui resti di una Chiesa intitolata a San Nicola di Mira, risalente a poco dopo l’anno 1000. Come per la quasi totalità degli edifici storici della Sicilia Orientale, il funesto terremoto del 1693 distrusse l’originaria struttura comisana, rendendo impossibile qualsiasi operazione di restauro. Per vedere la nascita del nuovo luogo di culto bisognerà attendere fino al 1772, quando Giovan Battista Cascione Baccarini, nipote dell’omonimo e più importante architetto del Barocco Siciliano, iniziò i lavori della nuova costruzione che si protrassero fino al 1793. Negli anni a seguire vennero realizzate nuove migliore e furono effettuate delle aggiunte, come la cupola e il campanile.
Si accede alla Basilica di Maria Santissima Annunziata con una scalinata che la collega alla strada sottostante, una ricorrente per gli edifici di quell’epoca. La facciata presenta tre portali, di cui quello centrale, il principale, è più grande di quelli laterali ed è arricchito dalla presenza di due colonne e da diverse incisioni sulla sua superficie. Il piano superiore della facciata completa lo stile piramidale della struttura, al cui apice sono presenti quattro statue e un crocifisso al centro, a cui fa da sfondo la scenografica cupola della Basilica. L’interno dell’edificio religioso vede una superficie di circa 1800 metri quadrati, strutturata su una classica forma a croce latina composta da tre navate. Ad impreziosire la già spettacolare struttura vi sono numerose opere d’arte, tra tele e statue, in particolar modo il Simulacro di Maria Santissima Annunziata raffigurante il momento dell’Annunciazione.
La Pasqua di Comiso rappresenta uno dei momenti più importanti non solo per i comisani ma anche per tutti i luoghi dell’area ragusana, i cui abitanti si spostano verso Comiso per partecipare ai festeggiamenti pasquali. La Basilica di Maria Santissima Annunziata rappresenta il luogo principale della Pasqua comisana, da cui ha inizio una processione con esposizione del Simulacro di Maria che incontra l’altro Simulacro raffigurante il Cristo Risorto. Questo episodio particolarmente emozionante, sebbene possa essere visto come una normale ricorrenza, rappresenta invece uno dei momenti più attesi nella città di Comiso, i cui abitanti tramandano l’essenza spirituale di questo magico momento di padre in figlio, diventando, nel tempo, un vero e proprio rito molto sentito dai fedeli del territorio. Ad accompagnare i festeggiamenti vi è la ricca e gustosa tradizione gastronomica siciliana che si mescola coi piatti tipici di Comiso, offrendo delle prelibatezze adatte ad ogni tipo di palato.
La Basilica di Maria Santissima Annunziata si trova sul lato sud di Comiso, comunque non molto distante dal centro. Si tratta di una zona facilmente raggiungibile una volta entrati in città, in cui ci si può arrivare percorrendo la Strada Statale 115 o le Strade Provinciali 7, 20 e 91, attraversabili sia dalle auto che dagli autobus delle autolinee siciliane, grazie ai quali è possibile viaggiare all’interno della Sicilia per visitare i luoghi più belli del territorio. Il vicino Aeroporto di Comiso rappresenta lo scalo aeroportuale perfetto per chi, trovandosi nel resto dell’Italia o all’estero, è costretto a spostarsi tramite aereo.