Il Castello dei Naselli d’Aragona è uno degli edifici storici più importanti del comune di Comiso, in provincia di Ragusa. Situato nel cuore del centro storico di Comiso, il Castello Aragonese si mostra col suo scenografico stile architettonico dotato di bellissimi dettagli e decorazione che ne conferiscono maggiore spessore culturale.
La probabile edificazione del Castello dei Naselli d’Aragona a Comiso è avvenuta intorno al XII secolo, complici le testimonianze di diversi documenti del XIII secolo che ne citano la sua presenza. Prima di appartenere alla famiglia Naselli a partire dal 1943, la dimora nobiliare apparteneva ai conti Cabrera che la abitarono per oltre 50 anni. Rimase la residenza della famiglia nobiliare dei Naselli per lungo tempo fino a quando, nel 1693, il devastante terremoto non causò ingenti danni alla struttura costringendo i suoi inquilini a lasciarla in attesa della ristrutturazione che avviene diversi anni dopo. Nel 1841 la struttura passò sotto la proprietà pubblica, che ne trasformò una sua parte in teatro e la restante venne utilizzato per la realizzazione delle carceri fino a quando non venne ceduta ad un’altra famiglia aristocratica siciliana, i Nifosì, che sto stabilirono in questa incantevole dimora.
Sebbene una grande parte del Castello Aragonese di Comiso andò distrutto dal terremoto del 1693, è ancora oggi possibile ammirare diversi resti risalenti ai primi anni dello scorso millennio, oltre ad avere numerose documentazioni che descrivono chiaramente l’originaria struttura. Al tempo, possedeva un ponte levatoio che ne garantiva protezione per l’accesso, isolandosi dal territorio antistante per evitare eventuali attacchi. Sulla destra dell’attuale edificio è ancora possibile ammirare la parte più storica, rappresentata da un battistero contenente diversi affreschi risalenti all’epoca bizantina. Sul lato nord è invece presente una Loggia settecentesca con ulteriori affreschi raffiguranti paesaggi e animali. I giardini interni compongono un suggestivo scenario, con diverse fontane del Quattrocento e del Seicento, che si amalgamano alla perfezione con il verde circostante.
I Naselli erano una delle più importanti famiglie nobiliari di Comiso che, a partire dal 1571, vennero nominati Conti di Comiso dal sovrano Federico I di Sicilia. In questa casata nobiliare su succedettero diverse personalità di spicco, particolarmente influenti nella politica siciliana. Tra i principali elementi della famiglia si cita Luigi Naselli, che nel 1625 divenne primo Principe d’Aragona.
Il Castello dei Naselli d’Aragona è situato nel cuore del centro storico di Comiso, uno dei comuni più caratteristici dell’area di Ragusa. Si può arrivare a Comiso tramite la Strada Statale 115 o con le Strade Provinciali 7, 20 e 91, le quali collegano diverse località siciliane con Comiso, attraversate da automobilisti e dalle autolinee siciliane, che coi loro autobus garantiscono un ottimo servizio che favorisce gli spostamenti in Sicilia e le brevi gite alla scoperta del territorio. Per chi si trova nel resto d’Italia o all’estero, può arrivare in questi luoghi tramite aereo, sfruttando la presenza del vicino Aeroporto di Comiso che rappresenta il punto perfetto in cui fare scalo.