Tra i luoghi di culto più rinomati di Chiaramonte Gulfi vi è la Chiesa commendale dell’Ordine Gerosolimitano di San Giovanni Battista, più comunemente nota semplicemente come Chiesa di San Giovanni Battista, tra le più frequentate dai chiaramontani, tra le cui mura sono custoditi gli affascinanti segreti dell’antico Ordine dei Cavalieri di Malta.
La storia della Chiesa di San Giovanni Battista a Chiaramonte Gulfi è strettamente legata all’Ordine dei Cavalieri di Malta, i quali la fecero costruire nel XIV secolo insieme ad altre strutture in Sicilia, principalmente nella vicina Modica e a Randazzo, che insieme componevano la storica Commenda di Modica, che non era legata alla giurisdizione vescovile locale fino a quando, nel 1866, con la legge che prevedeva la reversione dei beni ecclesiastici, divennero di pertinenza del Regno d’Italia, separando i vari edifici della Commenda e portandoli a destini diversi.
L’edificio delle Chiesa di San Giovanni Battista a Chiaramonte Gulfi è stato riedificato dopo il devastante terremoto del 1693 che portò via gran parte della Sicilia orientale e del Val di Noto, distruggendo gran parte dello storico patrimonio architettonico ormai andato perduto. L’attuale struttura presenta una facciata realizzata nel XIX secolo, la quale si compone di tre ordini a forma piramidale, al cui vertice è situato un campanile strutturato in tre arcate, ognuna delle quali prevista di una campana. Il grande portale ligneo d’ingresso è affiancato da due imponenti colonne alle cui sommità sono posti dei capitelli corinzi. Gli interni della Chiesa di San Giovanni Battista sono arricchiti da prestigiose opere d’arte, tra dipinti e statue, che abbelliscono i locali e fanno esaltare il lussureggiante altare del Santissimo Sacramento. Nei sotterranei, invece, sono presenti le antiche e particolari cripte della confraternita.
L’Ordine dei Cavalieri di Malta rappresenta un ordine religioso cavalleresco che svolge delle operazioni assistenziali alla Santa Sede. La storia dell’Ordine di Malta è parecchio articolato, in quanto fondato nel 1048 e che ha sede, dal 1834, nella città di Roma, con un priorato ancora oggi attivo nel territorio siciliano. Originariamente composto da soli monaci, operando in Italia e concentrandosi nel territorio siciliano già durante il Cinquecento, grazie anche alla complicità del Regno di Sicilia, i cui monarchi ospitarono più volte la confraternita che in quel periodo stazionava nell’isola di Malta. Attualmente l’Ordine di Malta è ancora attivo e continua ad operare su tutto il territorio nazionale, occupandosi prevalentemente di promozione e gestione di attività sociali e medico-sanitarie.
La Chiesa di San Giovanni Battista si trova nel centro di Chiaramonte Gulfi, a pochi passi da numerosi altri monumenti cittadini, permettendo ai visitatori di potersi concedere una splendida passeggiata tra le storiche vie del paese, contornate di importanti e suggestivi edifici. Per arrivare a Chiaramonte Gulfi si può percorrere la Strada Provinciale 8 sia in auto che con gli autobus, grazie alle autolinee siciliane che garantiscono corse quotidiane, ideali anche per chi è in cerca di una visita giornaliera con rientro in giornata. Per chi volesse recarsi a Chiaramonte Gulfi, ma arriva da più lontano, può optare anche per uno scalo nel vicino Aeroporto di Comiso.