L’Isola di Capo Passero si trova a pochissimi metri di distanza dalla costa di Portopalo di Capo Passero, ed è un vero e proprio paradiso naturale in cui è possibile trovare diversi punti d’interesse nonostante le dimensioni siano parecchio contenute. L’Isola di Capo Passero si estende su un territorio di 1,3 km per 500 metri di larghezza, ed è parecchio rinomata per essere un luogo incantevole che si popola durante il periodo estivo, in cui il turismo fa da padrone in questi luoghi, con migliaia di visitatori che scelgono il territorio di Portopalo di Capo Passero per trascorrere le proprie vacanze in Sicilia.
Originariamente l’Isola di Capo Passero era unita al comune di Portopalo di Capo Passero da un istmo, ovvero un sottile tratto sabbioso che rendeva possibile il passaggio da un punto all’altro. L’Isola di Capo Passero è stata utilizzata come luogo abitativo per lungo tempo, a tal punto da poter osservare ancora oggi i resti di una popolazione del Duecento, composta prevalentemente da pescatori.
Anche se il territorio dell’Isola di Capo Passero è molto ridotto, non manca lo spazio per una splendida spiaggia molto frequentata dai turisti, tra le più conosciute di queste parti della Sicilia. La spiaggia dell’Isola di Capo Passero, situata sul suo fianco occidentale, è interamente sabbiosa, da cui si possono scorgere dei panorami scenografici a cui fa da sfondo la vegetazione locale, con palme nane e gigli di mare, quest’ultimi che fioriscono anche sul manto sabbioso. A nord dell’Isola di Capo Passero si trova un’antica Tonnara del XIII secolo, utilizzata per la pesca e mattanza dei tonni, uno dei principali frutti dei mari siciliani su cui la regione ha basato la sua economia per molti secoli, particolarmente diffuso ancora oggi nel pescato locale. Lungo la costa isolana è possibile trovare anche delle formazioni rocciose che compongono grotte naturali scavate dalle acque, che conferiscono a questo luogo un tratto più suggestivo. Il monumento principale di questa isola è il Forte di Capo Passero, una struttura edificata alla fine del XVI secolo per volere del viceré siciliano Marcantonio Colonna. Nel 1959 sull’isola è stata installata una statua in bronzo di Maria di Nazaret, per vegliare sui pescatori locali e sugli abitanti di Portopalo Capo Passero.
Nonostante l’istmo non sia più presente, durante la bassa marea è possibile raggiungere l’Isola di Capo Passero anche a piedi, partendo dalla costa di Portopalo di Capo Passero. In alternativa, qualsiasi imbarcazione permettere di raggiungerla e di fiancheggiarne la costa per poterne ammirare ogni suo lato, ognuno dei quali è caratterizzato da particolari dettagli. Si può arrivare a Portopalo di Capo Passero da qualsiasi punto della Sicilia, grazie alle Strade Provinciali 8, 21 e 84, che vengono attraversate sia dalle auto che dagli autobus delle autolinee siciliane. La Stazione Ferroviaria di Ispica è la più vicina, situata a meno di 30 km, mentre l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, nonostante si trovi a circa 130 km di distanza, è la soluzione migliore per chi viaggia in aereo, potendo comunque noleggiare un’auto o utilizzare le corse delle autolinee che dallo scalo aeroportuale collegano fino al territorio di Portopalo Capo Passero. In alternativa, si può atterrare anche all’Aeroporto di Comiso, distante da Portopalo di Capo Passero 80 km e collegato da un servizio navetta shuttle.