Il Palazzo Ducale è uno degli edifici più importanti della città di Bivona, in quanto è in grado di raccontare una delle pagine principali legate a questa località siciliana, oltre ad essere uno dei suoi monumenti più rappresentativi. Il Palazzo Ducale, oggi, non gode della stessa monumentalità di un tempo, in quanto risulta parecchio rimaneggiato, ma resta comunque un affascinante luogo che conserva chissà quanti segreti sul passato di Bivona.
Il Palazzo Ducale venne edificato intorno alla metà del Cinquecento per ospitare Petro de Luna e Isabella de Vega, residenti a Palermo e da poco eletti primi Duchi di Bivona. Questo edificio serviva proprio per donare alla città un palazzo nobiliare, abitato dai reggenti che la controllavano, rappresentando un importante cambiamento per la vecchia cittadina, in quanto, per la prima volta, si passava dalla baronia al ducato. Tale edificio venne abitato per lungo tempo dalle famiglie nobiliari regnanti, fino a quando, durante l’Ottocento, non mutò le sue funzioni per scopi istituzionali, ospitando prima la sede della sottoprefettura e, nel 1927, la sede del comune di Bivona. Quest’ultima funzione non durò a lungo, poiché, a causa dell’incuria, il Palazzo Ducale non venne quasi mai ristrutturato, eccetto per piccoli lavori manutentivi che, tuttavia, non ne limitarono il suo declino. Per tali motivi, i piani superiori del Palazzo Ducale, intorno alla metà del XX secolo, furono totalmente abbattuti poiché quasi irrecuperabili, salvaguardando solo i primi due piani che, oggi, sono condivisi dalla sede comunale e da una proprietà privata. La storia del Palazzo Ducale di Bivona è molto singolare, avendo dei trascorsi decisamente illustri che lo hanno portato ad essere il principale edificio della città, fino a un declino in epoca contemporanea, che lo ha privato della sua storica bellezza architettonica.
Il Ducato di Bivona venne fondato su volere di Carlo V, affidandolo a Pietro de Luna, discendente dalla stessa famiglia nobiliare che già da alcuni decenni controllava la città di Bivona. Questa famiglia, di origine spagnola, era tra le più influenti dell’epoca, grazie anche a vari personaggi illustri che ne facevano parte, tra cui Papa Benedetto XIII. Il 15 maggio 1554 venne ufficialmente istituito il Ducato di Bivona con la nomina ducale di Pietro de Luna, a cui seguirono, per successione ereditaria, i suoi stessi figli, fino a quando il controllo di Bivona non passo in mano alla famiglia Moncada, ciò avvenne quando Aloisia de Luna, figlia di Pietro, divenuta Duchessa di Bivona, andò in sposa a Cesare Moncada, primo principe di Paternò, cambiando la dinastia regnante che, in ogni caso, è da ritenersi comunque discendente dei de Luna.
Il Palazzo Ducale è situato in una posizione centrale, nel cuore del suo centro storico di Bivona, il che gli permette di essere raggiunto con estrema facilità da qualsiasi parte della città. Raggiungere Bivona è molto semplice, grazie alla Strada Statale 118 e alla Strada Provinciale 34 che la collegano a numerose città siciliane, da cui Bivona è ben servita vista la sua posizione situata nel centro della Sicilia. Con gli autobus delle autolinee siciliane risulta ancor più facile arrivare a Bivona, con numerose corse quotidiane che la collegano al resto della Sicilia.