La Piazza del Duomo di Catania rappresenta il cuore della città etnea, da cui si ramificano le tre storiche vie cittadine, ovvero Via Etnea, Via Giuseppe Garibaldi e Via Vittorio Emanuele II. Nel raggio di pochi metri sono agglomerate diverse strutture e monumenti di importante caratura culturale e sociale, veri e propri emblemi di Catania caratterizzati dallo stile Barocco che contraddistingue il centro storico di Catania.
La Cattedrale di Sant’Agata è situata nel lato est della Piazza del Duomo, prende il nome dalla Santa Patrona della Città di Catania e dal 1926 è una Basilica Minore su assegnazione di Papa Pio XI. La prima edificazione della Cattedrale di Catania risale nel periodo 1086-1094 per poi essere più volte ricostruita in seguito alle calamità naturali susseguite nel tempo, tra cui si registrano notevoli terremoti che in più occasioni hanno raso al suolo gran parte della storica cittadina etnea. Nel corso dei secoli, la Cattedrale è stata impreziosita da monoliti, statue e torri appartenenti alle differenti culture che, nel tempo, hanno transitato nell’isola siciliana: aragonesi, spagnoli e borboni in particolare, hanno lasciato prestigiosi segni della loro influenza culturale e artistica.
La Fontana dell’Elefante, conosciuta dai catanesi anche come “Liotru”, è il simbolo della città di Catania, situata al centro della Piazza del Duomo. Realizzata dall’architetto palermitano Giovanni Battista Vaccarini tra il 1735 e il 1737, in seguito alle opere di ricostruzione della città dopo il disastroso terremoto del 1693, con un basamento in marmo bianco ce forma una vasca in cui confluiscono dei getti d’acqua. Sopra la fontana si erige l’elefante realizzato in pietra lavica, con la proboscide puntata verso la Cattedrale, restaurato dallo stesso Vaccarini. Sulla schiena dell’elefante è posto un obelisco egizio in granito, alto 3,66 metri e decorato con diversi simboli egizi.
Nel Palazzo degli Elefanti, situato nel lato nord del Duomo, ha sede il municipio di Catania, sebbene in origine venne pensato come archivio comunale. A causa di diversi tumulti popolari, a partire dall’epoca Spagnola fino a tempi più recenti con l’ultimo incendio del 1944, la struttura è stata più volte danneggiata, comportando la perdita della quasi totalità degli archivi presenti. Dopo l’ultimo restauro, l’edificio è stato adibito a Municipio dal 1953 e fino ad oggi è la sede del Consiglio Comunale catanese, oltre ad ospitare due carrozze settecentesche, di cui una utilizzata ogni anno il 3 febbraio come inaugurazione delle festività in onore di Sant’Agata.
La Fontana dell’Amenano è situata a sud del Duomo catanese, costruita nel 1867 con marmo di Carrara e prende il nome dall’omonimo fiume che scorre a circa due metri sotto la piazza ed è visibile proprio dalla stessa fontana, la cui acqua riversa con effetto cascata nello stesso fiume. L’opera realizzata da Tito Angelini rappresenta il fiume Amenano come un giovane con una cornucopia dalla quale fuoriesce l’acqua che confluisce nella vasca sottostante.
Alle spalle della Fontana dell’Amenano è situata la Pescheria di Catania, l’antico mercato del pesce che di diritto è annoverato come una delle principali mete turistiche nonché simbolo di folklore e storia. Sul lato nord, alla destra del Municipio, vi è l’inizio della Via Etnea, arteria principale della città, amata sia dai catanesi che dai turisti, i quali possono trovare numerosi punti d’interesse storico-culturali oltre a numerosi ristoranti, negozi e locali che da sempre rappresentano punti di ritrovo per la movida locale. Più a sud della Pescheria è possibile trovare “Gli Archi della Marina”, imponente viadotto ottocentesco su cui è posta la ferrovia Dorsale Jonica e che, fino all’inizio del secolo scorso, sovrastavano sul mar Jonio quando ancora le sue rive si affacciavano in prossimità del Duomo di Catania prima dell’abbassamento del livello del mare.
Arrivare al Duomo di Catania è molto semplice, grazie alle linee autobus AMT Catania, tra le quali 556, 902 e 927 che transitano proprio in Piazza. È possibile raggiungere il Duomo anche con il treno, tramite linea R/RV che da Taormina attraversa diverse località costiere per poi giungere proprio a Catania Centrale. Tramite Metropolitana e altre linee AMT Catania è possibile arrivare a Piazza Stesicoro per poi proseguire fino a Piazza del Duomo con una passeggiata in meno di 10 minuti, attraversando le bellezze artistiche e monumentali di un tratto della Via Etnea.