La Porta Carlo V è una delle porte appartenenti alle mura che circondavano e proteggevano la città di Catania dagli attacchi, soprattutto da parte dei pirati che erano soliti attaccare le coste siciliane per razziare in cerca di ingenti bottini. Si hanno poche informazioni a riguardo tali fortificazioni, poiché sono andate distrutte a causa delle invasioni e dalle calamità naturali, eccetto per la Porta Carlo V che è l’unica porta superstite, grazie alla quale è stato possibile ricostruire una parte fondamentale della storia della città di Catania.
Venne realizzata nel 1553 riutilizzando dei blocchi di pietra lavica, recuperati probabilmente da un antico monumento di cui però non si hanno informazioni a riguardo. Sono presenti delle lastre con incisioni in lingua latina, tra cui una citazione di Carlo V dove esprime la sua volontà di dotare Catania di imponenti mura difensive. È anche conosciuta anche come Porta di Terra, in quanto per tanto tempo è stata l’unico punto d’accesso per la città etnea, o Porta dei Canali, poiché situata, un tempo, di fronte ai 36 canali della Marina che sovrastavano le acque del fiume Amenano prima di riversare in mare. Tali canali sono andati distrutti in seguito alla colata lavica dell’Etna che arrivò fino al centro della città di Catania.
Nello spazio della Porta Carlo V è oggi situato il tipico mercato del pesce di Catania, comunemente noto come Pescheria di Catania, un luogo che non rappresenta un semplice mercato ittico ma un vero e proprio fenomeno folkloristico che incarna una parte di tradizione e storia della città di Catania. La Pescheria è situata proprio in un tunnel scavato tra le mura e il Palazzo del Seminario dei Chierici, esattamente di fronte gli scenografici “Archi della Marina”.
La Porta Carlo V è situata a pochissimi passi da Piazza del Duomo di Catania, permettendo alla fortificazione di essere facilmente raggiunta per essere ammirata in tutto il suo splendore. Si può arrivare in tale zona grazie agli autobus di AMT Catania, in particolare grazie alle linee 556, 902 e 927 che transitano proprio al Duomo di Catania, oppure tramite la Metropolitana di Catania con fermata a Piazza Stesicoro, per poi percorrere il breve tratto sud di Via Etnea che porta proprio al Duomo. È possibile recarsi a Catania anche in treno con la linea ferroviaria R/RV che porta fino alla Stazione Centrale di Catania, non molto distante da Piazza del Duomo di Catania.
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sbn06
La porta Carlo V era l’antico accesso al cuore di Catania
Luglio 7, 2020 7:13 pm