Grazie alla Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile, il territorio di Avola si arricchisce notevolmente con questa vasta area verde che rappresenta un grande punto di forza per la città, nonché una delle sue principali attrazioni turistiche. La Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile non è solo uno splendido paesaggio naturale ma anche un prestigioso luogo archeologico, con numerosi resti di antiche civiltà che abitarono questi spazi nel corso dei millenni, le cui testimonianze sono giunte fino ai giorni nostri e sono ammirabili all’interno di questo splendido scenario.
L’area oggi delimitata dalla Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile è stata creata dal Fiume Cassabile nel corso dei millenni, il quale, corrodendo la roccia, ha creato questi canyon che misurano oltre i 500 metri di profondità e superano i 1200 metri in larghezza. I primi abitatori di questi luoghi furono i Sicani, i quali costruirono anche una necropoli. Col fiume Cassabile ebbero a che fare anche i greci, secondo la storia, infatti, nella sua foce essi dovettero arrendersi alla storica città di Siracusa. Nonostante si tratti di un’area totalmente rupestre, fino alla metà del XX secolo la Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile è stata abitata da alcune famiglie che vivevano coltivandone la terra.
Tutta la Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile, da nord a sud, è coperta da numerosi rinvenimenti archeologici, formando una delle aree più scenografiche dell’intera Sicilia. La maggior parte delle abitazioni sono state realizzate scavando nella roccia, come i Dieri Bizantini, situati a sud, che comprende un centro abitato rupestre interamente inserito nella roccia, scavata per circa mezzo kilometro e su diversi livelli. Molto particolare è la formazione abitativa situata a nord, chiamata Grotta dei Briganti, composta da circa 20 abitazioni e una serie di scalini che le collegano.
La Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile è il luogo perfetto in cui praticare escursionismo e trekking in Sicilia, grazie ai suoi diversi percorsi e allo splendido paesaggio naturale che si può ammirare, dalla ricca vegetazione agli splendidi laghi. Alcuni sentieri non sono aperti al pubblico, poiché particolarmente complessi, tuttavia sono disponibili la Scala Cruci, Sentiero Carrubbella e Scala di Mastra Donna. Sono numerosi i gruppi escursionistici di tutta la Sicilia che organizzano delle visite nella splendida Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile, perfetti per chi vuole concedersi una giornata immersa nella natura durante la propria vacanza ad Avola.
Partendo da Avola, la Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile si trova a nord della città, a 12 km dal suo centro urbano, potendola raggiungere facilmente percorrendo la Strada Provinciale 4. La Strada Statale 115 è una valida alternativa per raggiungere la Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile, rendendola accessibile da qualsiasi punto della Sicilia. La Stazione Ferroviaria di Avola è un ottimo modo per raggiungere la città, oltre agli autobus delle autolinee siciliane che accompagnano fino al suo centro storico. Chi si sposta da più lontano e viaggia in aereo, l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, a 80 km, è la soluzione migliore, in quanto servito da numerose compagnie aeree nazionali ed internazionali.