La città di Chiaramonte Gulfi offre, nel suo territorio, la possibilità di visitare diversi edifici religiosi di grande importanza storica e culturale, tra cui il Santuario della Beata Maria Vergine, che si trova nella parte più antica della città. Al Santuario della Beata Maria Vergine di Gulfi è legata una storia particolarmente suggestiva, tramandata nel corso dei secoli di generazione in generazione, al fine di preservare un’importante tradizione folkloristica che più di tutte rievoca le origini della città.
Il Santuario della Beata Maria Vergine a Chiaramonte Gulfi è stato costruito durante il IV secolo, sebbene la Chiesa attualmente presente sia stata edificata solo dopo la visita di San Gregorio Magno, prima ancora che diventasse Papa, il quale, visitando i monasteri siciliani, si recò anche a Chiaramonte Gulfi, in cui si inginocchiò dinanzi all’altare della natività. Secondo una leggenda popolare, dal gesto compiuto da San Gregorio Magno sarebbe rimasta l’impronta del suo ginocchio sul gradino, alimentando la credenza popolare che gridava al miracolo. Da questo avvenimento si decise di edificare proprio in questo luogo un piccolo convento e la Chiesa da intitolare alla Beata Vergine di Gulfi, che divenne Patrona della città nel 1550 per volere di Re Filippo IV.
La facciata del Santuario della Beata Maria Vergine a Chiaramonte Gulfi è strutturata più in altezza che in larghezza, vedendo la presenza di un unico portale d’ingresso, ligneo e di colore verde cobalto in cui sono presenti delle decorazioni dorate. Sulla sinistra è presente una torre alla cui sommità si erige il campanile, posta ad un’altezza superiore rispetto all’edificio. Gli interni sono caratterizzati da un’unica navata le cui parete sono impreziositi da magnifici dipinti che accompagnano fino al prestigioso e scenografico altare.
Tra le varie opere d’arte presenti all’interno del Santuario, quella che più attira l’attenzione è certamente il Simulacro della Vergine di Gulfi, venerata per essere la Patrona della città e a cui è dedicata l’annuale festività religiosa principale di Chiaramonte Gulfi. Sul Simulacro della Vergine di Gulfi vi è una suggestiva leggenda, secondo la quale sarebbe stato ritrovato in mare nei pressi di Gela e poi caricato su un carro trainato da buoi, i quali, dopo un lungo viaggio, si sarebbero fermati a Chiaramonte Gulfi senza più allontanarsi, permettendo ai suoi abitanti di ospitarlo e venerarlo nei secoli a seguire.
Il Santuario della Beata Maria Vergine si trova in un’area leggermente più esterna dal centro abitato di Chiaramonte Gulfi, in quanto sorge dove un tempo vi era la vecchia città, comunque distante meno di 3 km. Si può raggiungere il Santuario della Beata Maria Vergine di Gulfi grazie alle Strade Provinciali 6 e 7, da cui è possibile accedere al percorso che porta fino all’edificio religioso, arrivando in auto o in autobus, con le autolinee siciliane che servono la città di Chiaramonte Gulfi con più corse giornaliere. Per chi arriva da più lontano, il vicino Aeroporto di Comiso rappresenta la soluzione ideale in cui effettuare lo scalo.