La Tonnara di Avola è un importante monumento della città che racconta un’importante pagina della storia siciliana. Con la sua tonnara, la città di Avola basò per lungo tempo la sua economia, con un pescato di prima qualità che oltre a sfamare le famiglie avolesi permetteva anche il commercio con le altre città dell’entroterra. La Tonnara di Avola era una delle più grandi della Sicilia, attrezzata con tutti gli strumenti necessari per poter operare in modo efficiente. Oggi, della Tonnara di Avola, ne restano solo dei alcuni ruderi, potendone ammirare poche pareti che comunque sono in grado di raccontare l’affascinante storia degli antichi pescatori della città di Avola.
La Tonnara di Avola è stata costruita nel 1633 in una perfetta posizione strategica, situata nella sud orientale della Sicilia e bagnata dal Mar Ionio. Originariamente la Tonnara di Avola era stata costruita sotto la proprietà del Demanio Marittimo, ma successivamente venne affittata più volte prima di essere poi definitivamente venduta. Dopo il terremoto del 1693, che non lasciò scampo nemmeno alla Tonnara di Avola, oltre a distruggere gran parte della Sicilia orientale, la sua proprietà venne acquistata dalla famiglia catanese Tornabene, la quale finanziò le operazioni di restauro e ne ripristinò le sue funzioni originali. Dopo diversi secoli di servizio, durante la metà del XX secolo la Tonnara di Avola è stata definitivamente dismessa e poco dopo totalmente abbandonata, lasciandola in uno stato di incuria tale che oggi si può ammirare solo all’esterno in quanto inagibile.
La Tonnara di Avola era stata concepita, insieme alla limitrofa area marittima in cui erano poste numerose reti, per catturare i tonni con un sistema di reti che serviva a interromperne la loro corsa, finendo intrappolati e poi tirati fino a riva dove, proprio nei locali della Tonnara di Avola, avveniva la definitiva mattanza. La pesca del tonno è stata per Avola, ma anche per numerose altre località siciliane, la principale fonte di sostentamento economico, in grado di far sviluppare l’intero borgo marittimo. Proprio nei luoghi limitrofi alla Tonnara di Avola sorgevano diverse abitazioni, molte appartenute alle antiche famiglie di pescatori locali che lavoravano proprio nella Tonnara, trovandosi a due passi dal mare.
La Tonnara di Avola è situata lungo la costa orientale siciliana posta ad est di Avola, distante dal suo centro storico poco più di 1 km, facilmente percorribile attraversando Via Miramare. Questa zona è facilmente raggiungibile da qualsiasi punto della Sicilia, in quanto Avola è ben collegata con gli altri comuni siciliani dalla Strada Statale 115 e dalle Strade Provinciali 4 e 15, percorribili in auto o con gli autobus delle autolinee siciliane, le cui corse giornaliere sono perfette anche per delle visite di una giornata. La Stazione Ferroviaria di Avola è perfetta per chi si sposta in treno, sebbene i suoi collegamenti sono solo verso alcuni comuni della Sicilia orientale, mentre l’Aeroporto Fontanarossa di Catania è lo scalo aeroportuale perfetto per chi vuole raggiungere Avola spostandosi in aereo, distante 80 km ma comunque collegata da una autolinea diretta che porta fino alla cittadina siracusana.