La Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie, più comunemente nota come Cattedrale di Piazza Armerina, è una splendida basilica situata nel cuore della città, in cui spicca per la sua meravigliosa architettura e per uno stile Barocco siciliano che si mescola al gotico, formando uno dei monumenti più interessanti di tutta la Sicilia. La Cattedrale di Piazza Armerina è intitolata a Maria Santissima delle Vittorie, Santa Patrona di Piazza Armerina, da cui hanno inizio gli annuali festeggiamenti patronali in suo onore.
Le origini della Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie risalgono all’XI secolo, l’epoca segnata dal Gran Conte Ruggero, il quale riuscì a liberare la Sicilia dal dominio arabo e a riportare il culto cristiano sull’isola. Per tale impresa, il Gran Conte Ruggero venne decorato da Papa Niccolò II con un vessillo che raffigura la Vergine Maria. Il passaggio in città delle truppe che fregiavano l’immagine della Vergine Maria fu il primo emblematico episodio che fece nascere una devozione nei piazzesi verso la Madonna, avviando un culto che nel tempo si sarebbe solidificato sempre di più. Per la costruzione della prima Chiesa intitolata alla Madonna, presso Piazza Armerina, bisognerà attendere tra il Quattrocento e il Cinquecento, col nome originario di Chiesa di Santa Maria Maggiore. Dopo essere stata gravemente danneggiata da un terremoto alla fine del XVI secolo, nei primi anni del Seicento si passò all’edificazione di un nuovo Duomo di Piazza Armerina, la cui costruzione durò a lungo a causa di diversi problemi burocratici, trovando il suo completamento solo nel 1627. La Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie fu uno dei pochi edifici a restare quasi totalmente illesa al devastante terremoto del 1693, tanto che bastarono delle semplici manutenzioni ordinarie per ripristinare il tutto.
A facciata della Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie è composta da due ordini, la cui base si trova un portale d’ingresso a cui si accede dopo una breve scalinata, e al secondo ordine vi è una finestra posta perpendicolarmente al portale. Sulla destra della Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie vi è un monumentale campanile che sovrasta tutta la struttura, al cui apice vi è una cella campanaria che culmina con una merlatura in stile ghibellino. All’interno della Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie non si può non restare incantati dalle numerose opere d’arte, tra cui spicca il quadro che raffigura la Madonna delle Vittorie, simbolo di questo edificio, e un meraviglioso altare maggiore realizzato coi marmi siciliani e con dei lapislazzuli che ne conferiscono un maggiore prestigio.
La Cattedrale di Maria Santissima delle Vittorie spicca in uno dei luoghi principali del centro storico di Piazza Armerina, il che la rende uno dei monumenti più facili da raggiungere in questa città. Altrettanto facile è raggiungere Piazza Armerina da qualsiasi altra città della Sicilia, grazie anche alle Strade Provinciali 4, 12, 15, 16, 89a e alle Strade Statali 117bis e 288, che si possono attraversare sia con un proprio mezzo che con gli autobus delle autolinee siciliane. Viaggiando con il treno, è possibile arrivare a Piazza Armerina tramite la Stazione Ferroviaria di Dittaino o la Stazione Ferroviaria di Enna, che distano circa 30 km, mentre chi viaggia in aereo può atterrare presso l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, situato a circa 80 km da Piazza Armerina.