La Cattedrale di San Bartolomeo è il più importante edificio religioso del comune di Lipari, situato nell’omonima isola appartenente all’Arcipelago delle Isole Eolie. La Cattedrale di San Bartolomeo, che è intitolata al Santo Patrono di Lipari e Protettore delle Isole Eolie, si erige nel cuore del centro storico di Lipari, proprio all’interno del Castello di Lipari, da cui è facile spostarsi in tutti i suoi principali punti d’interesse, tra monumenti e spiagge incantevoli. Grazie al suo inconfondibile stile Barocco siciliano, la Cattedrale di San Bartolomeo è uno degli edifici più incantevoli dell’arcipelago eoliano, presentandosi come uno dei principali luoghi da visitare durante la propria vacanza in Sicilia, potendo vivere esperienze uniche anche con una sola giornata alle Isole Eolie.
Il culto di San Bartolomeo, a Lipari, è parecchio datato, tanto che già dal III secolo d.C., questa splendida isola, era meta di numerosi pellegrinaggi da parte di fedeli provenienti da tutto il Mediterraneo. San Bartolomeo fu uno dei dodici apostoli di Gesù e passò gran parte della sua vita a predicare e a guarire numerosi malati. Dopo la sua morte, il corpo venne portato in diverse città del mondo, giungendo anche a Lipari, in cui vi rimase a lungo. Secondo una leggenda, dopo che venne ucciso, i suoi aggressori misero il corpo di San Bartolomeo su un’arca che poi gettarono in mare, ma questa, invece di affondare, rimase sulla superficie delle acque, navigando per lungo tempo fino a raggiungere proprio Lipari. Per quanto riguarda la costruzione della Cattedrale di San Bartolomeo che conosciamo oggi bisognerà attendere fino al periodo normanno, in cui Ruggero I di Sicilia ne finanziò la sua edificazione. Tra il Cinquecento e il Settecento seguono un gran numero di modifiche, i quali rendono questo edificio ancor più maestoso e monumentale, soprattutto grazie ai fasti del Barocco.
Si accede alla Cattedrale di San Bartolomeo tramite una suggestiva scalinata che la eleva dal livello della strada e accompagna fino ai suoi tre portali d’ingresso, rigorosamente accompagnate da maestose cornici e dettagli di pregio. La facciata della Cattedrale di San Bartolomeo si mostra con due ordini e una struttura piramidale, in cui prevale la complicità della pietra chiara e di quella scura che sono stati impiegati per la realizzazione dell’edificio. Finestre e statue abbelliscono la struttura, che trova il suo apice con lo splendido campanile posto alla sua sinistra. All’interno, la Cattedrale di San Bartolomeo si struttura su tre navate, in cui quella centrale si caratterizza per la presenza di un meraviglioso tetto a volta ricco di affreschi. Nelle navate laterali, invece, sono presenti, alle pareti, diverse cappelle e dipinti scenografici, opere d’arte molto antiche che rendono questo luogo unico nel su genere.
Per raggiungere Lipari è necessario salpare con uno dei tanti traghetti e aliscafi che la collegano alla Sicilia e ad altre località italiane. Per chi si posta dalla Sicilia, può arrivare a Lipari tramite i porti di Milazzo, Palermo e Messina, con la Liberty Lines mentre chi si trova nel resto dell’Italia deve prima raggiungere una tra Napoli, Reggio Calabria e Salerno, che servono anch’esse Lipari e le Isole Eolie con alcune tratte disponibili in più giorni della settimana, grazie alle compagnie Snav e Alicost.