La Chiesa di San Nicolò è una delle più importanti strutture religiose presenti nella città di Savoca, oltre ad essere uno degli edifici più incantevoli del territorio. Per molti, questa è una Chiesa Fortezza, una definizione dovuta alla sua mastodontica struttura e al suo stile architettonico, che per certi versi la fanno somigliare a uno scenografico castello situato nel centro storico di Savoca. Per la sua monumentalità, la Chiesa di San Nicolò è una delle attrazioni più viste dai turisti che trascorrono la propria vacanza nel territorio messinese, che offre incantevoli paesaggi sia nel suo lato costiero che, come per Savoca, anche nelle zone un più interne.
La Chiesa di San Nicolò è stata edificata durante il XIII secolo, e per diversi anni fu sede del rito greco e bizantino. La sua prima architettura vedeva uno stile siculo normanno che predominava su tutto l’edificio, che nel corso dei secoli successivi è stato mutato più volte. Da vari documenti presenti negli archivi comunali è stato possibile ricavare importanti informazioni sulla storia di questo edificio, tra le quali si è notato come fosse stato adibito, fino al 1676, alla sede per le annuali elezioni dei giurati e del sindaco di Savoca. Un primo importante restauro della Chiesa di San Nicolò avvenne nel Quattrocento, con l’intento di ammodernarne il suo stile, mentre una più corposa operazione di restauro si verificò nei primi anni del Settecento, per sopperire ai danni causati dal terremoto del 1693. Ancora oggi, le cripte di questa chiesa ospitano le spoglie di tanti savocesi, in quanto il suo sagrato, in antichità, ospitava il cimitero comunale di Savoca. La Chiesa di San Nicolò è divenuta famosa in tutto il mondo grazie a Francis Ford Coppola, che la scelse per girare alcune scene della celebre saga cinematografica de Il Padrino.
La Chiesa di San Nicolò presenta una tradizionale struttura con tre navate, le quali si separano l’una dall’altra tramite una fila di colonne quadrangolari di granito che formano delle arcate a tutto sesto. Le opere marmoree sono frequenti in tutto l’interno della Chiesa di San Nicolò, sia per quanto riguarda alcuni piccoli dettagli fino ai vari altari presenti. L’edificio ospita anche numerose opere d’arte, molte delle quali sono originarie di questa chiesa, mentre altre sono state installate solo in momenti successivi, raccogliendo le opere di altre chiese di Savoca che per motivi vari sono state dismesse nel corso dei secoli. Il dipinto più antico risale addirittura al Trecento e raffigura San Michele Arcangelo. La maggior parte delle opere d’arte della Chiesa di San Nicolò sono datate al Seicento, un periodo particolarmente florido per l’arte in Sicilia e non solo, come testimonia lo splendido Simulacro argenteo di Santa Lucia da Siracusa, che è la Santa Patrona di Savoca.
La Chiesa di San Nicolò è un luogo molto facile da raggiungere, in quanto Savoca è perfettamente collegata al resto della Sicilia tramite le Strade Provinciali 19 e 21, servite anche dagli autobus delle autolinee siciliane, oltre che dalla Stazione Ferroviaria di Santa Teresa di Riva, situata a circa 5 km di distanza. Viaggiando con l’aereo per arrivare in Sicilia si può atterrare presso l’Aeroporto di Catania, distante circa 80 km.