La celebrazione religiosa più attesa nella città di Portopalo di Capo Passero è la Festa di San Gaetano, il Santo Patrono del comune in provincia di Siracusa. Il culto per San Gaetano vanta diverse tradizioni nella storia di Portopalo di Capo Passero, commemorate in questa festa religiosa che viene arricchita dall’organizzazione di altri eventi in parallelo, tutti ovviamente legati al folklore cittadino, che rendono questo periodo dell’anno molto gioioso e decisamente più apprezzato da parte dei turisti, che ne colgono l’occasione per trascorrere le proprie vacanze estive in questo fantastico luogo della Sicilia, unico punto in cui si incontrano il Mar Mediterraneo e il Mar Ionio.
La Festa di San Gaetano viene svolta ogni anno il 7 di agosto nella città di Portopalo di Capo Passero, nel centro del periodo estivo che vede un grande numero di turisti recarsi nelle incantevoli spiagge di questo territorio. Ciò grazie anche alle piccole isole accessibili percorrendo un breve tratto di mare, molto apprezzate per essere delle vere e proprie oasi in mezzo al mare, con uno scenografico paesaggio, unico nel suo genere, da vivere appieno e da ammirare durante la propria permanenza in città.
Le celebrazioni della Festa di San Gaetano hanno luogo presso la Chiesa di San Gaetano a Portopalo di Capo Passero, da cui ha inizio la processione del 7 agosto che coinvolge le principali strade cittadine nell’accogliere il passaggio del Simulacro di San Gaetano Thiene che viene accompagnato dai suoi devoti. Le altre attività correlate alla Festa di San Gaetano si svolgono nel resto della città e anche in mare, con alcuni momenti della tradizione locale che vengono inscenati su delle imbarcazioni.
La processione col Simulacro di San Gaetano è il momento principale dei festeggiamenti patronali di Portopalo di Capo Passero, sebbene le celebrazioni non si esauriscano con questa sola attività. Già nei giorni precedenti, ma anche in quelli successivi, alla Festa di San Gaetano, la città di Portopalo di Capo Passero si anima con la Sagra del Pesce Fresco, particolarmente diffuso in quest’area popolata prevalentemente da famiglie di pescatori, e con il Palio del Mare, conosciuto dai residenti anche col termine dialettale “Cursa re Varchi“, ovvero la corsa delle barche, trattandosi di una competizione amatoriale e folkloristica che vede le imbarcazioni dei pescatori sfrecciare sulle acque della costa per decretare la più veloce. Uno dei giochi più folkloristici di Portopalo di Capo Passero, che viene svolto durante la festa patronale, è la Cuccagna a Mare, consistente in gioco di equilibrio il cui scopo è attraversare un palo cosparso di grasso, sospeso sopra la riva, per agguantare una bandiera posta alla sua estremità, con numerose cadute che generano ilarità e divertimento sia nei partecipanti che negli spettatori.
Arrivare a Portopalo di Capo Passero per partecipare alla Festa di San Gaetano è molto semplice, in quanto la cittadina è perfettamente collegata al resto della Sicilia, soprattutto durante il periodo estivo che la vede meta di numerosi turisti. Le Strade Provinciali 8, 21 e 84 sono i principali percorsi da attraversare per raggiungere Portopalo di Capo Passero, sia in auto che con gli autobus delle autolinee siciliane. Chi viaggia in treno può arrivare fino alla Stazione Ferroviaria di Ispica, distante circa 30 km da Portopalo, mentre chi si muove in aereo può fare scalo presso l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, situato a 130 km ma collegato da autolinea diretta, o presso l’Aeroporto di Comiso, dal quale si può poi fruire del servizio bus shuttle.