Il Monte Adranone è una delle attrazioni più entusiasmanti del territorio di Sambuca di Sicilia, in cui svolge una duplice funzione. Il Monte Adranone, infatti, è una splendida località naturale, all’interno della quale si trova una meravigliosa vegetazione e una fauna molto ricca, oltre ad essere il luogo in cui si può ammirare il Sito Archeologico Adranon, uno splendido sito storico in cui è concentrata una delle pagine storiche più importanti di questo territorio siciliano.
Quando si parla di Adranon ci si riferisce a un’antichissima città riconducibile al periodo greco punico, quindi con una datazione risalente intorno all’VIII secolo a.C. Nel corso degli anni, sono stati effettuati numerosi scavi archeologici presso il Sito Archeologico Adranon, grazie ai quali è stato possibile ricostruire la storia di questo antico insediamento, oltre a riportare alla luce importanti reperti archeologici. La storica Adranon, con grande probabilità, svolgevo un ruolo prettamente strategico per quell’epoca, in quanto lo si può definire come un vero e proprio avamposto abitato che permetteva di collegare le vicine Salinunte e Akragas, svolgendo anche un importante ruolo difensivo. Questo territorio venne citato anche dallo storico Diodoro Siculo, che parlava di Adranon in occasione della Prima Guerra Punica.
Sul Monte Adranone e, più in particolare, nel Sito Archeologico Adranon, si possono ammirare tanti resti dell’antico insediamento urbano di epoca greca, di cui rimangono alcune macerie e diverse fondamenta di antiche abitazioni. Presso questo prestigioso sito archeologico si possono trovare anche delle Necropoli, in cui vi è un’opera molto particolare e suggestiva, che è stata chiamata Tomba della Regina. Nella parte più alta del Monte Adranone si trovano i resti della storica cinta muraria che proteggeva la città, oltre a poter ammirare anche un antico Santuario. Secondo le ricostruzioni degli studiosi che hanno eseguito delle ricerche presso il Sito Archeologico Adranon, l’antica città era un centro ben sviluppato, tanto che disponeva anche di uno spazio adibito al commercio, quindi con un mercato che riusciva a soddisfare le esigenze dei suoi abitanti. L’aspetto religioso svolgeva un ruolo di primo ordine nell’antica Adranon, tanto che la città vantava un’intera area sacra, in cui si concentravano diversi luoghi di culto. Oltre al commercio, gli abitanti di Adranon vivevano principalmente di artigianato, tanto che sono state trovare diverse botteghe artigiane da cui sono stati riportati alla luce tanti strumenti da lavoro, che oggi sono custoditi in importanti centri museali della Sicilia, come il Museo Archeologico Palazzo Panitteri.
Visitare il Monte Adranone e il Sito Archeologico Adranon è davvero molto semplice, grazie ai tanti collegamenti che portano fino a Sambuca di Sicilia, come la Strada Statale 188 e alle Strade Statali 69 e 70, che sono attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. A circa 20 km si trova la Stazione Ferroviaria di Menfi, mentre chi arriva in Sicilia con l’aereo può atterrare presso l’Aeroporto di Palermo, distante circa 90 km.