Il Museo Etnoantropologico è tra i più importanti centri museali dell’entroterra siciliano, in quanto vengono raccontate, tramite le diverse collezioni in esposizione, la storia della Sicilia da un particolare punto di vista, ovvero quello dei cittadini e dei lavoratori che la abitarono nel corso dei secoli, spaziando da cimeli che rievocano le caratteristiche abitazioni del tempo alle tradizioni legate all’artigianato locale. I tesori custoditi dal Museo Etnoantropologico di Sutera hanno un grande valore storico, espresso tramite oggetti antichi che sono stati perfettamente conservati nel tempo, fornendoci, oggi, la possibilità di rivivere le antiche tradizioni siciliane.
Il Museo Etnoantropologico a Sutera è molto recente, istituito soltanto nel 2013. Questo museo, oltre ai suoi più canonici aspetti, rappresenta anche un simbolo per tutta la città, in quanto realizzato grazie alla collaborazione di tutti i suoi cittadini, dagli studenti ai genitori, passando per professionisti e artigiani del territorio, ognuno dei quali ha contribuito alla realizzazione dei suoi spazi espositivi, spesso concedendo qualche pezzo della propria collezione, magari un cimelio tramandato nella propria famiglia di generazione in generazione.
Il Museo Etnoantropologico ospita circa 350 oggetti in esposizione all’interno dei suoi locali, in cui è possibile muoversi in diversi settori, ognuno dei quali tratta un tema ben specifico. Visitando l’interno del Museo Etnoantropologico è possibile vivere uno scenografico percorso fatto di antichi oggetti e varie stampe che raffigurano alcuni dei momenti più emblematici della storia di Sutera.
Il Museo Etnoantropologico è situato nel centro storico di Sutera, a pochi passi dai suoi altri principali punti d’interesse, potendoli raggiungere tutti anche con una piacevole passeggiata. Si può arrivare facilmente a Sutera grazie alle Strade Provinciali 20, 132 e 238 che la collegano ai vicini comuni. Chi arriva da più lontano può comunque raggiungere Sutera tramite la cittadina di Campofranco, situata ad appena 3 km di distanza, in cui è presente una stazione ferroviaria e una fermata per gli autobus delle autolinee siciliane.