Il Parco Archeologico dei Sesi è un importante sito archeologico situato sull’isola di Pantelleria, dove si ha la possibilità di riscoprire i Sesi, antichissime costruzioni megalitiche datate circa 5000 anni fa, molto particolari nella forma ed estremamente singolari, tanto che non sono mai stati trovati altri esempi simili nel resto del mondo. Sembra che i Sesi avessero delle funzioni funerarie, secondo le ricostruzioni effettuate dai ricercatori sul campo, quindi adibite a tombe, in grado di ospitare non solo le salme dei defunti ma anche ricchi arredi funerari, come si era soliti fare un tempo. I Sesi venivano realizzati tramite rocce poste una sopra l’altra fino a formare una cupola, utilizzando tecniche rudimentali per la loro edificazione che, comunque, ha permesso a queste costruzioni di resistere nel tempo e arrivare ai giorni nostri in condizioni decenti per poterli studiare in ogni loro declinazione, entrando sin da subito nell’immaginario collettivo, tanto che, oggi, con il termine Sese ci si riferisce, a Pantelleria, a qualsiasi costruzione fatta in pietra.
In seguito agli studi e alle ricerche effettuate al Parco Archeologico dei Sesi, si può attestare la loro origine in un periodo molto vicino ai 5000 anni fa e vennero costruiti da una popolazione nord africana che si stabilì a Pantelleria per sfruttarne la sua posizione geografica, così da avere ottimi collegamenti commerciali sia coi paesi dell’Africa mediterranea che con la Sicilia, potendo quindi beneficiare di importanti soluzioni mercantili. Questa antica popolazione, con molta probabilità, viveva di caccia e pastorizia, questo testimoniato dal ritrovamento di tantissime carcasse di animali in seguito ai diversi scavi effettuati nel territorio di Pantelleria. Oltre ai Sesi, sono diverse le testimonianze della loro attività sull’isola di Pantelleria, a cominciare dai resti delle varie capanne che utilizzavano come loro abitazione, fino ai ruderi murari che, ai loro tempi, servivano a proteggere il loro villaggio.
Sono innumerevoli le costruzioni megalitiche presenti al Parco Archeologico dei Sesi, ma più di tutti, quello che da sempre desta maggiore curiosità sia nei ricercatori che nei visitatori, è il Sese Grande, chiamato anche Sese del Re, in quanto sarebbe stato edificato per ospitare i corpi della famiglia più importante di questo antico villaggio. Il Sese Grande presenta delle dimensioni monumentali, con un’altezza che si avvicina ai 6 metri e un diametro molto ampio, tanto che racchiude al suo interno 12 corridoi e diverse celle, ospitando ben 4 sarcofagi e tutto un intero corredo funerario che, secondo le ricostruzioni, sarebbe dovuto appartenere alla potente famiglia che governava il villaggio.
Il Parco Archeologico dei Sesi si trova nel lato occidentale di Pantelleria, facilmente raggiungibile da qualsiasi punto dell’isola una volta raggiunta. Si può arrivare a Pantelleria in diversi modi, principalmente tramite traghetto e aliscafo, sfruttando la presenza dei numerosi porti situati sul lato occidentale dell’isola. Un ulteriore soluzione per arrivare sull’isola è l’Aeroporto di Pantelleria, con diversi collegamenti con la Sicilia e con altri aeroporti d’Italia.