Visitando la città di Sutera è molto facile imbattersi nei suoi numerosi punti d’interesse, spaziando tra gli incantevoli paesaggi naturali che caratterizzano le sue periferie ai bellissimi monumenti del centro storico. Tra le varie attrazioni presenti a Sutera, non si può certo non restare incantati da Rabato, conosciuto anche come Quartiere Arabo, una delle aree cittadine più acclamate di sempre, in quanto gode di una suggestiva storia e di antiche tradizioni.
Rabato, il Quartiere Arabo di Sutera, è la parte più antica della città che, nonostante sia stata fondata, per come la intendiamo oggi, alla fine del Medioevo, era una località popolata già in antichità dagli arabi, i quali ne fecero uno dei loro principali centri urbani in Sicilia. L’influenza della cultura araba è sempre stata una delle caratteristiche predominanti nella città di Sutera, tanto da essere stata per lungo tempo una colonna portate dell’arte e dell’architettura locale, ripetendosi anche in epoca contemporanea con la costruzione degli edifici più recenti che presentano ancora alcuni elementi riconducibili al popolo arabo. Furono gli stessi arabi a edificare l’antica Moschea di Sutera, datata 875 d.C., dotando la città di un importante luogo di culto per la religione islamica. Quando gli arabi furono cacciati definitamente dalla Sicilia, i loro insegnamenti e la loro cultura rimase intrinseca nelle tradizioni popolari, a tal punto che ancora oggi si fa sentire nelle ricorrenze di Sutera, in cui il suo Quartiere Arabo svolge sempre un ruolo importante.
Presso il Quartiere Arabo di Sutera è ancora oggi possibile ammirare le antiche case di gesso e i tradizionali dammusi arabi, delle abitazioni in muratura dalla forma squadrata, diffuse anche in altre località della Sicilia, a dimostrazione del grande impatto che la cultura araba ha avuto in quella siciliana. Rabato rappresenta il centro storico di Sutera, quindi arricchito dalla presenza di importanti monumenti e splendidi punti d’interesse, tra cui figura la bellissima Chiesa Madre Maria Santissima, edificata nel 1374 nello stesso punto in cui sorgeva la precedente Moschea. Le strade del Quartiere Arabo di Sutera sono molto caratteristiche, in quanto presentano dei sentieri con ciottoli e basamenti in pietra lavica, rappresentando la migliore ambientazione possibile per la realizzazione dell’annuale Presepe Vivente di Sutera, una splendida rappresentazione che riesce ad attirare la curiosità di tutti i siciliani, che sempre più spesso scelgono di trascorrere le loro vacanze natalizie nello splendido borgo di Sutera, definito come uno dei più belli in Italia.
È davvero molto semplice arrivare al Quartiere Arabo di Sutera, in quanto facilmente raggiungibile una volta giunti in città, visto che ne rappresenta il suo centro storico. La città di Sutera è collegata al resto della Sicilia da diversi percorsi, principalmente dalle Strade Provinciali 20, 132 e 238 che, tramite un viaggio in auto, portano direttamente ai suoi principali punti d’interesse. Chi arriva da più lontano e intende raggiungere Sutera coi mezzi pubblici, può farlo tramite la vicina città di Campofranco, distante circa 3 km, in cui è presente una stazione ferroviaria e la fermata degli autobus delle autolinee siciliane.