La Cattedrale di Acireale è il più importante edificio religioso della città acese, intitolata a Maria Santissima Annunziata ma il suo culto principale verte verso Santa Venera, Santa Patrona di Acireale, i cui festeggiamenti patronali di ogni iniziano proprio da questa Cattedrale. Lo stile predominante della Cattedrale di Acireale è il Barocco siciliano, sebbene emergono anche tratti differenti, molti dei quali risalenti all’arte romana e con numerosi elementi in stile gotico, rappresentando una meravigliosa composizione stilistica che emana una strabiliante bellezza architettonica nel cuore del centro storico di Acireale.
Durante il Cinquecento, ad Acireale era presente una piccola Chiesa dell’Annunziata, che rappresenta l’origine dell’attuale Cattedrale di Acireale, a cui si decise di effettuare numerose operazioni di ampliamento durante la metà del Seicento, periodo che viene caratterizzato dalla deposizione delle Reliquie di Santa Venera proprio in questo storico edificio religioso. Sebbene il terremoto del 1693 non lasciò scampo a gran parte della Sicilia orientale, la Cattedrale di Acireale riuscì a resistere a tale calamità, rappresentando oggi una delle poche strutture antecedenti al sisma ad essere ancora presenti sul territorio siciliano. A partire dal 1872 è stata insignita del riconoscimento di Cattedrale, mentre dal 1948, grazie a Papa Pio XII, è diventata una Basilica Minore.
L’esterno della Cattedrale di Acireale è caratterizzato da uno stile neogotico, articolato da un chiaroscuro con due colorazioni che si alternano in tutto l’edificio, il quale presenta una facciata di forma squadrata che viene impreziosita dalla presenza di due grandi campanili posti ai suoi lati, in cui figurano anche delle ceramiche siciliane. Il portale d’ingresso è lo stesso del XVII secolo, imponente e maestoso, contornato da una splendida cornice bianca a tutto sesto sorretta da due gruppi di colonne. L’interno della Cattedrale di Acireale è totalmente realizzato in stile Barocco, complici i restauri avvenuti nel Settecento dopo il sisma del 1693. Appena entrati nella Cattedrale di Acireale, sul suo lato sinistro è posto il fercolo seicentesco su cui viene posto il Simulacro di Santa Venera durante i suoi festeggiamenti patronali. Le tre navate sono ricche di opere d’arte, in cui spicca la scenografica volta di quella centrale in cui sono presenti splendidi affreschi attribuiti a Giuseppe Sciuti. Le navate laterali sono scandite da meravigliose arcate che aprono la scena a diversi altari, tutti rigorosamente arricchiti da pregevoli decori.
La splendida Cattedrale di Acireale si trova nel centro storico della città, in piena Piazza Duomo, un luogo particolarmente apprezzato per il suo stile architettonico e per la presenza di numerosi monumenti, con diverse Chiese importanti e magnifici Palazzi storici. Raggiungere la Cattedrale di Acireale è semplicissimo, in quanto è molto facile muoversi all’interno della città, a cui ci si può arrivare da qualsiasi punto della Sicilia grazie alla Strada Statale 115 e alla Strada Europea E45, oltre a numerose altre Strade Provinciali che la collegano ai tanti comuni limitrofi. La città di Acireale è servita anche dalle corse degli autobus delle autolinee siciliane, con numerose tratte giornaliere che facilitano gli spostamenti interregionali. La Stazione Ferroviaria di Acireale è l’ideale per chi si sposta in treno, mentre l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, situato a meno di 25 km dalla città acese, è perfetto per chi, arrivando da più lontano, è costretto a viaggiare in aereo.