Il Museo Regionale Interdisciplinare è un importante museo del territorio messinese, al cui interno sono custoditi reperti e cimeli storici che sono in grado di tramandare fino ai giorni nostri tutta l’essenza della città di Messina, sin dalle sue origini, ripercorrendone le varie epoche passate. Il Museo Regionale Interdisciplinare espone sia collezioni private, gentilmente concesse da alcuni messinesi che hanno voluto renderle fruibili al grande pubblico, che reperti rari acquistati dallo stesso polo museale per arricchirne l’offerta ai tanti visitatori che lo frequentano.
Il Museo Regionale Interdisciplinare ha una storia molto ricca, in quanto istituito ufficialmente nel 1806, in modo tale da poter raccogliere presso un’unica sede, che a quel tempo si trovava presso l’Archivio degli Atti Notarili, tutte le opere d’arte e quanto di più interessante potesse ricondursi alla storia e alla cultura di Messina. Dopo essere stato spostato presso i locali dell’Università di Messina, il Museo Regionale Interdisciplinare trova la sua collocazione presso l’Ex Monastero di San Gregorio, in cui vi resterà fino al 1908, una data che viene tristemente ricordata per un devastante terremoto che non lasciò scampo alla città di Messina. Negli anni successivi al sisma, l’impegno delle istituzioni fu quello di recuperare tutte le opere d’arte, sebbene molte di queste furono gravemente danneggiate dal crollo, per poi edificare una nuova struttura che potesse ospitare la sede del Museo Regionale Interdisciplinare di Messina.
Il Museo Regionale Interdisciplinare si compone di diversi settori che trattano temi differenti, sebbene vi sia un filone conduttore, cioè quello della storicità, che accomuna tutte le sue sale.
Il Museo Regionale Interdisciplinare si trova nella parte più a nord della città, distante circa 3 km dal centralissimo Duomo di Messina, sebbene sia comunque molto facile da raggiungere. Si può arrivare a Messina in molteplici modi, grazie anche alla presenza delle Strade Provinciali e delle Strade Statali 113 e 114, attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. Chi si sposta coi treni può raggiungere direttamente la Stazione Ferroviaria di Messina, mentre con gli spostamenti aerei si può arrivare fino all’Aeroporto Fontanarossa di Catania, distante 100 km, che è lo scalo aeroportuale più vicino. Con gli spostamenti via nave si può usufruire dei servizi del Porto di Messina, che si collega perfettamente al resto dell’Italia tramite lo Stretto di Messina.