Nel territorio di Menfi, in provincia di Agrigento, è possibile trovare incantevoli paesaggi naturali, che arricchiscono l’offerta turistica di questa splendida città, che può vantare sia una bellissima area balneare, ovvero Porto Palo di Menfi, che un entroterra suggestivo, in cui sono celati tutti i misteri di antichi insediamenti urbani. A pochi passi da Menfi, infatti, è possibile trovare i Montagnoli di Belice, una delle aree archeologiche più ricche del territorio Siciliano, da cui è stato possibile rinvenire importanti reperti archeologici che hanno ampliato l’offerta museale dei tanti musei sparsi in Sicilia, in quanto l’archeologia è una delle caratteristiche predominanti di tutta l’isola.
Secondo le ricostruzioni storiche, nel sito archeologico Montagnoli di Belice, in origine, vi era un fiorente centro urbano, risalente intorno IV secolo a.C. I Montagnoli di Belice sono un importante area, grazie alla quale è stato possibile ricostruire gran parte della storia di questi luoghi, potendo anche affermare che su queste superfici vi era l’antica città di Inico, lo storico insediamento dei Sicani su cui vertono interessanti racconti e particolari leggende a riguardo, tra le quali si cita l’aspetto mitologico secondo il quale, proprio in questa città, vi era la fortezza del re Cocalo, che secondo la mitologia greca fu uno dei più potenti re sicani. La maggior parte dei reperti archeologici rinvenuti presso i Montagnoli di Belice sono stati riportati alla luce con gli scavi effettuati alla fine degli anni ’80, a cui seguirono diversi interventi degli esperti per rendere visitabile questo territorio.
L’Area Archeologica Montagnoli di Belice si mostra come un’incantevole distesa naturale, in cui è possibile ammirare i resti di un antico insediamento urbano. Questo territorio è molto vasto, tanto che si estende fino a coprire parte dei territori appartenenti ad alcuni vicini a Menfi. In questa ampia area archeologica sono stati trovati antichi resti di insediamenti sia sicani che romani, in particolari di questi ultimi, da cui sono stati recuperati diversi vasi e cocci riconducibili proprio all’epoca tardo romana. Di antichi edifici resta veramente poco, ma è comunque molto interessante poter attraversare questo territorio per ammirare ciò che un tempo fu Inico, prima, e Menfi, successivamente, potendo immergersi all’interno di un territorio storico dall’indiscutibile fascino. L’area dei Montagnoli di Belice è prettamente collinare, perfetto per chi ama stare a contatto con la natura, potendo effettuare escursioni lungo tutto il suo territorio oppure organizzarsi in gruppo per praticare trekking tra gli antichi resti archeologici.
L’area archeologica Montagnoli di Belice si trova nelle immediate vicinanze del centro urbano di Menfi, una cittadina facile da raggiungere grazie ai numerosi collegamenti di cui è servita, principalmente caratterizzati dalla Strada Statale 115 che dalle numerose Strade Provinciali, che sono attraversate dagli autobus delle autolinee siciliane, grazie alle quali gli spostamenti in Sicilia sono ancor più semplici. A circa 20 km si trova la Stazione Ferroviaria di Castelvetrano, mentre chi è costretto a spostarsi con l’aereo può arrivare presso l’Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, situato a circa 100 km di distanza.