All’interno dell’Area Archeologica di Terravecchia, nel territorio di Giarratana, sono ancora oggi presenti i resti dello storico Castello di Terravecchia, una fortificazione che venne poi abbandonata in seguito al sisma del 1693, quando il centro abitato decise di spostarsi per la ricostruzione della città. Il Castello di Terravecchia è stato per lungo tempo il cuore pulsante della vecchia cittadina iblea, custodendo tutti i segreti del medioevo e del rinascimento siciliano, purtroppo andati perduti per sempre, anche se da quel poco che rimane è stato possibile ricostruire importanti pagine della storia di Giarratana. Sia il castello che l’intera area archeologica di Torrevecchia sono da diversi anni oggetto di studi e scavi archeologici che, oltre a riportare alla luce numerosi reperti storici, sono stati molto utili per ricostruire la mappa della vecchia città e anche varie planimetrie dei suoi edifici. Secondo le ricostruzioni storiche, sia il castello che gli altri edifici presentano alcuni dettagli che lasciano pensare a un tentativo di ricostruzione dopo il sisma, poi totalmente abbandonato per costruire la nuova Giarratana nell’attuale territorio situato più a valle, che al tempo era totalmente inabitato. Il Castello di Terravecchia si presentava, in origine, con una regolare forma squadrata, con una grande torre centrale e con diverse torri più piccole poste ai suoi lati.
L’Area Archeologica di Terravecchia è posta sul colle dove un tempo sorgeva la storica cittadina e oggi presenta alcuni suoi resti. Oltre al Castello di Terravecchia, tra i ruderi più importanti si cita anche la presenza dell’antica Chiesa di San Giovanni, probabilmente il principale luogo di culto di quell’epoca. Gli scavi effettuati hanno ridato lustro anche alle storiche strade, molte delle quali erano strutturate da una larghezza di 3,5 metri e si estendevano da nord a sud. Ai lati del colle sono presenti i resti di una storica fortificazione che serviva per arrestare gli attacchi nemici, mentre sullo sperone del colle si possono vedere i resti di antiche abitazioni. L’intera Area Archeologica di Terravecchia è visitabile, permettendo a tutti di riscoprire uno dei siti più antichi dell’intero territorio siciliano.
L’Area Archeologica di Terravecchia, e di conseguenza anche il relativo Castello, sono situati a nord della città di Giarratana, sopra il colle in cui un tempo sorgeva. Si può arrivare a Giarratana, partendo da qualsiasi punto della Sicilia, percorrendo la Strada Statale 194 o la Strada Provinciale 57, le quali portano fino al centro del comune e sono attraversabili sia in auto che con gli autobus delle autolinee siciliane, le cui corse sono perfette per gli spostamenti interregionali e per le visite giornaliere nel territorio siciliano. Per chi, invece, arriva da più lontano e si sposta con l’aereo potrà fare scalo nel vicino Aeroporto di Comiso o nel più servito Aeroporto Fontanarossa di Catania, distante circa 80 km ma comunque più servito dalle compagnie aeree nazionali ed internazionali. Una volta arrivati a Giarratana sarà possibile attraversare i percorsi che accompagnano fino al sito archeologico, con diverse guide del posto che possono seguire la vostra escursione e raccontarvi diversi aneddoti sugli affascinanti luoghi giarratanesi.