Nella ridente isola di Ustica si svolge, ogni anno, una delle ricorrenze più suggestive della tradizione siciliana, ovvero la Festa della Madonna dei Pescatori. Si tratta di un evento religioso che riesce a racchiudere l’essenza del culto e del folklore, così da rappresentare al meglio tutte le tradizioni di Ustica. La Festa della Madonna dei Pescatori è tra gli eventi più apprezzati dai turisti che scelgono di vivere le proprie vacanze in Sicilia, i quali possono cogliere le bellezze del territorio, dal centro storico fino alla sua costa, in cui sono presenti alcune delle spiagge più belle della Sicilia.
La Festa della Madonna dei Pescatori è una delle tradizioni più antiche di Ustica, le cui origini sono riconducibili tra il Settecento e l’Ottocento. Ustica, così come gran parte della Sicilia, è da sempre stata popolata da un gran numero di pescatori, grazie ai quali è stato possibile gettare le fondamenta di un’economia che ha permesso lo sviluppo demografico dell’isola. La Madonna dei Pescatori è la protettrice di questa nobile professione, che da sempre aiuta le famiglie di pescatori siciliani durante le loro sessioni di pesca, i quali ricambiano con un’incredibile devozione nei suoi confronti.
Il giorno in cui si svolge la Festa della Madonna dei Pescatori a Ustica ricade sempre per l’ultima domenica di maggio. Durante questo periodo, l’isola di Ustica vede già i primi turisti recarsi sul suo territorio, i quali sfruttano i primi giorni di clima estivo per poter trascorrere delle piacevoli giornate soleggiate sulle spiagge di Ustica, da cui è possibile godere di meravigliosi panorami.
La Festa della Madonna dei Pescatori si svolge dal centro storico di Ustica fino alle spiagge, con la folla di pescatori e devoti che segue tutto l’evento con assoluta devozione. Grazie alla Festa della Madonna dei Pescatori è possibile scoprire anche le bellezze del territorio di Ustica, fatto di incantevoli monumenti e splendidi paesaggi naturali.
La processione religiosa che caratterizza la Festa della Madonna dei Pescatori è tra le più suggestive della Sicilia, in quanto parte dal centro storico di Ustica, in cui si trova la Chiesa di San Ferdinando Re, fino a raggiungere la costa, in particolar modo stazionando nei pressi di Cala Santa Maria, una delle località balneari più caratteristiche di Ustica. Il Simulacro della Madonna dei Pescatori viene quindi accompagnato dai fedeli sia sulla terra ferma che in mare, salpando con le imbarcazioni dei pescatori per il tradizionale “giro dell’isola“, con la banda musicale che non smette di intonare le canzoni tradizionali. Una volta rientrati al porto di Ustica, si dà il via alla degustazione di prodotti tipici, in particolar modo del fritto misto di pesce, il quale rappresenta un tributo all’operato dei pescatori locali e alle bontà del mare che ogni giorno riempiono le tavole degli usticesi. La serata viene poi conclusa con canti, balli e giochi, mostrando una forte propensione verso l’accoglienza dei turisti, i quali vengono trattati come se fossero amici di sempre.
Arrivare a Ustica è molto semplice, visto che l’isola è direttamente collegata al Porto di Palermo, da cui si può salpare coi vari catamarani, aliscafi e traghetti, così da poter arrivare sull’isola in pochi minuti. È altrettanto facile raggiungere la città di Palermo, visto che è tra le località più servite della Sicilia, con una fitta rete stradale e una Stazione Ferroviaria che si collega perfettamente al resto della regione, a cui si aggiunge la presenza dell’Aeroporto Falcone e Borsellino, ben servito dalle più importanti compagnie aeree nazionali e internazionali.