Il Palazzo Nicolaci di Villadorata è una delle massime espressioni del Barocco siciliano nella città di Noto, in cui questo stile predomina in ogni suo luogo. Il Palazzo Nicolaci è tra i monumenti più importanti di Noto, complici la sua storia e la maestosità che emana l’intero edificio, che si presenta come uno dei più incantevoli dell’intera Val di Noto, in quanto finemente ristrutturato per mantenere ancora vivi tutti i dettagli della struttura originale. Gli ambienti del Palazzo Nicolaci di Villadorata furono abitati per lungo tempo dalla famiglia principesca dei Nicolaci di Villadorata, una delle più ricche famiglie siciliane durante il Settecento.
L’edificazione del Palazzo Nicolaci di Villadorata è iniziata nei primi anni del Settecento, poco dopo il devastante terremoto del 1693 che distrusse l’intera città, portando via anche altre città della Sicilia orientale. I lavori per la costruzione del Palazzo Nicolaci di Villadorata, attribuiti all’architetto Rosario Gagliardi, proseguirono fino al 1765 prima di essere definitivamente ultimati, a cui partecipò anche Vincenzo Sinatra, che fu uno dei migliori allievi del maestro Gagliardi. Durante l’Ottocento, la famiglia Nicolaci di Villadorata cedette una parte del fastoso edificio al comune di Noto, che lo utilizzò per istituire la sede della sua Biblioteca Comunale, in cui sono contenuti numerosi manoscritti latini e opere realizzate da antichi dotti di Noto.
Il Palazzo Nicolaci di Villadorata è una meraviglia architettonica composta da circa 90 stanze, tutte finemente decorate con preziosi dettagli e affreschi sia sulle pareti che nei tetti. Sono ricorrenti le rappresentazioni di creature mitologiche, tra cui figurano pegasi, sirene e ippogrifi. Sono ancora oggi visitabili numerosi ambienti del Palazzo Nicolaci di Villadorata a Noto, arredati con mobili d’epoca che richiamano allo stile caratteristico del Settecento. Il Barocco è predominante sia all’esterno che all’interno, in cui sono presenti anche dei dettagli in stile neoclassico.
La famiglia Nicolaci di Villadorata è stata una delle famiglie nobiliari più influenti a Noto durante il Settecento, la quale riuscì ad incrementare la sua ricchezza negli anni che seguirono il sisma del 1693. La Famiglia Nicolaci deteneva la proprietà di diverse Tonnare della costa orientale della Sicilia, oltre a possedere numerosi terreni che aumentavano progressivamente con la loro ricchezza. Gli investimenti terrieri da parte dei Nicolaci furono ben mirati, grazie ai quali riuscirono a scavalcare le gerarchie della borghesia locale, a tal punto che nel 1701 vennero fregiati del titolo nobiliare di Baroni.
Il Palazzo Nicolaci di Villadorata è situato nel centro storico di Noto, a pochi passi da molti altri punti d’interesse che si possono raggiungere in pochissimi minuti anche tramite una passeggiata. Arrivare al Palazzo Nicolaci di Villadorata è molto semplice, grazie ai collegamenti stradali che portano a Noto da qualsiasi punto della Sicilia, in particolar modo tramite le Strade Statali 115 e 287, oltre alle Strade Provinciali 15, 19, 24, 35 e 64, attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. La Stazione Ferroviaria di Noto è perfetta per chi si sposta in treno, mentre l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, distante circa 90 km, è la soluzione ideale per chi viaggia in aereo.