Cuddure di Forza d’Agrò: la tradizionale Festa dell’Alloro

La città di Forza d’Agrò è una delle località più note della Sicilia, in cui è possibile trovare diversi paesaggi incantevoli e splendidi monumenti storici, i quali hanno conquistato anche Francis Ford Coppola, che ha scelto proprio questa località della Sicilia orientale per girare diverse scene della celebre saga cinematografica de Il Padrino. La cittadina conserva ancora oggi numerose sue tradizioni antiche, che dettano le più tipiche ricorrenze del folklore locale, tra le quali spiccano le “Cuddure”, termine dialettale con il quale si indicano le Collure, un particolare tipo di pane siciliano a forma di ciambella, che sono conosciute anche come Pane di San Nicola. Le “Cuddure” sono una delle specialità gastronomiche di Forza d’Agrò, nonostante vedano una preparazione molto semplice, le quali rimandano a diversi momenti della storia del territorio, in cui le “Cuddure” hanno sempre rappresentato un importante simbolo di pace e prosperità, tanto da essere spesso donate in segno di buon auspicio.

Storia delle Cuddure di Forza d’Agrò

Le origini delle “Cuddure” sono davvero molto antiche, tanto che è molto difficile trovare una vera e propria datazione, in quanto sono sempre state citate anche nei documenti più antichi presenti nell’archivio comunale di Forza d’Agrò, in cui si descriveva questo pane a forma di ciambella che, quantomeno anticamente, veniva preparato solo in occasione delle festività pasquali. È proprio durante la Santa Pasqua che si ripete, ancora oggi, la tradizionale sfornata delle “Cuddure”, non solo nei fornai del paese ma anche nelle case dei forzesi, con intere famiglie che si riuniscono proprio per preparare questa deliziosa tradizione locale.

Come preparare le Cuddure di Forza d’Agrò

Le “Cuddure” di Forza d’Agrò si possono preparare facilmente anche a casa propria, seguendo la tradizionale ricetta che vede una preparazione interamente manuale. L’impasto viene rigorosamente realizzato con le farine antiche siciliane, le quali riescono a fare sprigionare, al prodotto finale, un profumo e un sapore unico, difficile da replicare con farine diverse. Dopo aver dato all’impasto, di circa 100 grammi, la tradizionale forma a ciambella, è possibile utilizzare delle formine per aggiungere dei decori alle “Cuddure”. Secondo la tradizione popolare, le “Cuddure” vedono spesso delle raffigurazioni della Santissima Trinità, il cui culto a Forza d’Agrò è largamente diffuso anche grazie alla presenza della Chiesa della Santissima Trinità, vicino la quale si trova l’antico forno che da tanti secoli continua sfornare Cuddure a volontà.

Festa dell’Alloro a Forza d’Agrò

La tradizionale Festa dell’Alloro, che si svolge annualmente per il Lunedì dell’Angelo, ovvero per Pasquetta, il giorno in cui, storicamente, si preparavano le “Cuddure”. Oggigiorno, proprio in occasione della Festa dell’Alloro, i turisti che si recano a Forza d’Agrò vengono accolti dai forzesi proprio con le “Cuddure”, donandole a loro in segno di ringraziamento per aver visitato il loro comune e per aver preso parte ai festeggiamenti popolari di tale ricorrenza. La distribuzione delle “Cuddure” è ormai diventato uno degli episodi più emozionanti della Festa dell’Alloro, diventando un importante momento di raccoglimento in cui la comunità locale offre un pezzo della propria storia ai visitatori, cosicché possano portare con sé una parte di Forza d’Agrò.