La piccola isola di Ustica vanta da una grande storia, potendo notare sul suo territorio molteplici riferimenti riconducibili a molti millenni addietro, in quanto abitata, al tempo, da svariate civiltà risalenti addirittura all’Età del Bronzo. Vista la sua storia ricca di importanza culturale, sull’isola è possibile trovare il Museo Archeologico di Ustica, intitolato a padre Carmelo Seminara, uno dei più importanti promotori dell’archeologia in questa ridente località siciliana. Il Museo Archeologico di Ustica presenta, al suo interno, diversi reperti provenienti dai vari siti archeologici sparsi sull’isola, come il Villaggio di Tramontana e il Villaggio della Rocca Falconiera, dai quali è stato possibile riportare alla luce incantevoli cimeli storici millenari, utili a mappare tutti gli stadi evolutivi dell’attività umana sull’isola. Questi antichi villaggi furono continuativamente popolati fino al XII secolo a.C. circa, quando si imbatterono sull’isola numerose calamità naturali che portano gli abitanti ad abbandonare questo luogo, salvo essere poi ripopolato secoli dopo.
Nello stesso luogo dove oggi sorge il Museo Archeologico di Ustica, un tempo sorgeva “Il Fosso”, un ipogeo che venne utilizzato, durante il periodo Borbonico, come carcere. Questa storica struttura venne poi ripresa nella prima parte del XX secolo, in quanto utilizzata come luogo di confino per i militanti antifascisti. In tempi più recenti, questo suggestivo edificio è stato riqualificato e inglobato al Museo Archeologico di Ustica, risultando oggi una delle sue attrazioni più acclamate e suggestive.
All’interno del Museo Archeologico di Ustica è possibile trovare un gran numero di reperti storici provenienti sia dalle terre di Ustica che dai mari circostanti, ove sono stati rinvenuti suggestivi oggetti di grande valore culturale.
Il Museo Archeologico Carmelo Seminara si trova nel centro storico di Ustica, a pochi passi da altri suggestivi monumenti di importante interesse culturale, come la Chiesa di San Ferdinando Re. Il miglior modo per arrivare a Ustica è passare prima da Palermo, una città ben servita e collegata alla Sicilia non solo dai percorsi stradali ma anche grazie alle sue Stazioni Ferroviarie e all’Aeroporto Falcone e Borsellino, grazie al quale si può arrivare in Sicilia da tutto il mondo. Una volta giunti a Palermo si può arrivare a Ustica tramite il porto, con catamarani, aliscafi e traghetti che accompagnano tutti i visitatori fino a destinazione.