L’Isola di Favignana è tra le più note dell’Arcipelago delle Isole Egadi in quanto vanta la presenza di una Tonnara monumentale, che grazie ai suoi oltre 32000 metri quadri è catalogata tra le più grandi dell’intero Mar Mediterraneo. La Tonnara di Favignana, conosciuta anche come Ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica, è tra i monumenti più iconici di questa splendida isoletta ricca di spiagge e calette naturali. L’edificio, in tempi recenti, è stato totalmente riqualificato, trasformandolo in un vero e proprio museo che riesce a raccontare la storia e l’essenza di questo territorio, le cui tradizioni, in un modo o nell’altro, hanno sempre ruotato intorno a questa suggestiva struttura, che durante i tanti anni del suo servizio ha fornito un importante contributo per lo sviluppo economico e demografico di tutta Favignana.
La Tonnara di Favignana venne realizzata nei primissimi anni dell’Ottocento dalla famiglia Pallavicini di Genova, sebbene la maggior parte dei suoi trascorsi sono stati caratterizzati dall’intervento della famiglia Florio, decisamente la più influente dell’intera storia favignanese. I Florio giunsero a Favignana nel 1841, affittando proprio la Tonnara di Favignana, di cui ne divennero proprietari in seguito all’acquisizione effettuata nel 1874. In questa data vennero effettuati anche importanti lavori all’Ex Stabilimento Florio, con diversi ampliamenti dei suoi locali e un perfetto ammodernamento che impiegava le tecnologie più moderne, in quell’epoca, per la conservazione del tonno, che è da sempre uno dei prodotti più utilizzate nelle specialità gastronomiche di Favignana. Grazie alla famiglia Florio, la Tonnara di Favignana divenne una delle più moderne strutture ittiche dell’intero Mediterraneo, tanto che furono tra i primi a utilizzare le scatolette di latta con chiusura a chiave per la commercializzazione del tonno. I Florio abbandonarono lo stabilimento nel 1938, il quale passò in mano ad altri privati, continuando così fino al 1991, la data che segna il definitivo passaggio alla Regione Siciliana, che dopo un’attenta riqualificazione, ha trasformato l’Ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica in un meraviglioso sito di archeologia industriale.
La Tonnara di Favignana è ancora oggi perfettamente visitabile, potendone osservare la maggior parte dei suoi locali, i quali sono rimasti nelle stesse identiche condizioni con cui venivano impiegati per la lavorazione del tonno durante gli anni di maggior successo per le imprese Florio. Quello che è oggi un museo ittico a 360%, rappresenta una fetta importante della storia favignanese, oltre ad essere un chiaro esempio di come vivevano gli abitanti di Favignana fino a pochi decenni fa.
La Tonnara di Favignana è situata in una zona ben servita dell’isola, facile da raggiungere con qualsiasi mezzo di trasporto. È altrettanto facile recarsi sull’Isola di Favignana, che si può raggiungere grazie ai tanti collegamenti navali che partono da Trapani e da Marsala, i cui aliscafi e traghetti riescono a trasportare anche i mezzi di locomozione dei viaggiatori. Chi viaggia con l’aereo può atterrare prima presso l’Aeroporto di Palermo o direttamente all’Aeroporto di Trapani, così da trovarsi nelle immediate vicinanze dei collegamenti principali verso l’Arcipelago delle Isole Eolie.