Nero d’Avola: vitigno siciliano per eccellenza

Con Nero d’Avola non ci si riferisce ad un solo vino, bensì ad un intero vitigno siciliano che si estende per oltre 12000 ettari di superficie complessiva, dai cui frutti si producono eccezionali vini rinomati, molti dei quali possono fregiarsi di importanti riconoscimenti, tra DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) e DOC (Denominazione di Origine Controllata). Il vino Nero d’Avola è a tutti gli effetti una delle eccellenze enogastronomiche della Sicilia, che nel corso degli ultimi anni sta acquisendo sempre più importanza sia nel mercato nazionale che in quello estero, conquistando tutti i palati più sopraffini col suo inconfondibile gusto e con la sua eccezionale eleganza.

Storia del Nero d’Avola

Il nome Nero d’Avola è stato ufficialmente riconosciuto solo agli inizi del XX secolo, dato che per lungo tempo è stato chiamato Calabrese, dovuto ad un’erronea italianizzazione del termine dialettale “Calaravrisi”, che in siciliano significa semplicemente Uva di Avola, ma l’assonanza italiana faceva propendere per un’interpretazione differente. Le sue origini documentate risalgono addirittura al Cinquecento, la cui uva veniva esportata per dare un’impronta più decisa ai vini che si producevano in Piemonte e in Toscana, ma anche all’estero, con la Francia che era tra i principali acquirenti. Nel corso del tempo, i produttori locali hanno voluto valorizzare al meglio questa eccellenza siciliano, iniziando a produrne un vino purissimo interamente realizzato con l’uva prodotta nei vigneti del Nero d’Avola. Quella che inizialmente poteva sembrare una rischiosa scommessa si è rivelata, in realtà, un’idea vincente, difatti, oggi, il vino Nero d’Avola è tra i vini più eleganti d’Italia, e dai suoi frutti si produce anche il Cerasuolo di Vittoria DOCG, una delle prelibatezze siciliane più apprezzate nel mondo.

Dove si produce il Nero d’Avola

Il Nero d’Avola si produce in tutta la Sicilia, con ogni località che ne realizza una versione diversa dalle altre, aggiungendo alcune specialità del suo territorio. Grazie a questa varietà è possibile trovare numerosi Nero d’Avola, sempre eccellenti e caratterizzati dagli inconfondibili profumi mediterranei. Il commercio del Nero d’Avola su scala industriale è iniziato durante gli anni ’60, e da quel momento ha conquistato l’intero mercato internazionale, a tal punto che in numerosi stati sono oggi presenti delle repliche di questo vigneto siciliano, i quali si possono trovare in Canada, Australia e Turchia, oltre ad alcuni esempi situati in altre regioni d’Italia. Nonostante i tentativi di imitazione, il Nero d’Avola siciliano è unico e irripetibile, poiché coltivato nelle terre siciliane che presentano il clima perfetto in cui far crescere i suoi frutti.

Caratteristiche del Nero d’Avola

Il Nero d’Avola è caratterizzato da una colorazione rosso rubino, e un elegante gusto che viene arricchito da frutti di bosco, ciliegia e prugna. In alcune località siciliane vengono aggiunte anche erbe aromatiche e spezie del territorio, in grado di conferire un ulteriore particolarità che ne impreziosisce ancor di più il sapore. La gradazione alcolica è solitamente del 15%, sebbene sono numerose le produzioni che ne abbassano questa percentuale. Il vino Nero d’Avola si sposa perfettamente con le carni rosse e con le più rinomate specialità della cucina siciliana. Il Nero d’Avola, sia come vigneto che come vino, è solo una delle eccellenze enogastronomiche del territorio siciliano che vengono maggiormente apprezzate in tutto il mondo. Nelle pagine di Sicilyintour.com avete la possibilità di scoprire molte altre specialità siciliane, con ricette tradizionali e numerosi consigli di viaggio che renderanno perfetta la vostra vacanza in Sicilia. Seguiteci anche sui nostri profili social per restare sempre aggiornati su tutto ciò che riguarda la Sicilia, con eventi imminenti e tante curiosità.