Per la città di Bivona, la Festa di Santa Rosalia è il principale evento religioso in cui i suoi fedeli possono mostrare la propria devozione nei confronti della loro Santa Patrona. Questa è, per tutti i bivonesi, un’antica tradizione popolazione che intende rievocare i momenti più significativi che legano la città di Bivona a Santa Rosalia, in particolare ai miracoli da lei ricevuti, che hanno permesso alla città e ai suoi abitanti di potersi salvare da diverse catastrofi.
La Festa di Santa Rosalia si celebra a Bivona già dal Cinquecento, in seguito al miracolo attribuito a Santa Rosalia per aver salvato la città dalla peste. Accadde lo stesso nel 1624 con un’altra epidemia, in cui i cittadini trovarono nuovamente salvezza nelle preghiere verso Santa Rosalia, la quale, per aver aiutato la città una seconda volta, venne nominata ufficialmente Santa Patrona di Bivona, commemorando tale episodio con l’edificazione di un nuovo edificio religioso in suo onore. La Festa di Santa Rosalia, che da allora si celebra con cadenza annuale, divenne sempre più frequentata dai fedeli, che trovavano, e lo trovano ancora oggi, l’occasione giusta per poter ringraziare la Santa per le innumerevoli grazie ricevute.
Sin dall’antichità, la Festa di Santa Rosalia viene svolta durante la giornata del 4 settembre, la data dedicata, secondo il calendario gregoriano, a Santa Rosalia. Questa tradizione è condivisa anche con la città di Palermo, in cui, nello stesso giorno, viene celebrata un’altra grande festività religiosa in suo onore.
La Festa di Santa Rosalia ha luogo presso tutto il centro storico di Bivona, iniziano dalla Chiesa di Santa Rosalia, al cui interno è custodito il Simulacro che la raffigura, lo stesso che viene accompagnato dai fedeli per le vie della città in una suggestiva processione religiosa.
Ciò che più caratterizza la Festa di Santa Rosalia a Bivona è la scenografica processione che vede la statua di Santa Rosalia partire dalla Chiesa omonima e percorrere un lungo tragitto per le strade della città, attraversando percorsi arricchiti da addobbi per l’occasione, con archi di luci che ne annunciano il passaggio. In concomitanza con la festività religiosa, Bivona si colora con una fiera di paese, dove vengono allestiti diversi spazi espositivi dove trovare articoli di ogni genere, dai prodotti tipici ai giocattoli, passando per i lavori artigianali che da sempre racchiudono l’essenza della sicilianità. Il rientro del Simulacro di Santa Rosalia, alla sua Chiesa, è sempre accompagnato da scenografici giochi pirotecnici.
È molto semplice partecipare alla Festa di Santa Rosalia a Bivona, dato che la cittadina è situata nel cuore della Sicilia, rendendola facile da raggiungere da molte altre località del territorio. Bivona è servita dalla Strada Statale 118 e dalla Strada Provinciale 34, che la rendono raggiungibile sia in auto che con gli autobus delle autolinee siciliane, le cui corse partono dalle varie città siciliane. Bivona dista 60 km da Agrigento, 100 da Palermo, 110 da Caltanissetta e 140 da Enna e Trapani, le quali sono le città più vicine in cui arrivare a Sicilia e sfruttare i vari collegamenti presenti per raggiungere Bivona, magari noleggiando un’auto.