Cosa vedere a Taormina

Taormina è una splendida città situata nella parte orientale della Sicilia, ogni anno meta di milioni di turisti che la scelgono come scenario delle proprie vacanze o per partecipare agli eventi mondani che si susseguono durante tutto l’anno. A Taormina è possibile ammirare numerosi monumenti di importante caratura culturale, spesso arrivati ai giorni nostri in ottime condizioni. Nel seguente articolo vi suggeriamo alcuni dei tanti luoghi da visitare a Taormina, così da trovarvi pronti per la vostra prossima visita.

Teatro antico di Taormina

Il Teatro Antico di Taormina è un anfiteatro greco-romano, tra i più belli della Sicilia. Realizzato dai greci intorno il III secolo a.C., è stato successivamente ampliato dai romani, impreziosendone l’estetica con l’aggiunta di diverse opere d’arte, tra le quali numerose statue della loro epoca. La platea coi gradini, realizzata scavando la roccia su cui posa il Teatro, era in grado di ospitare fino a 10000 spettatori. Il Teatro Antico di Taormina è ancora oggi scenario di numerosi eventi, rassegne e attività culturali, col Taormina Film Fest che ne rappresenta l’evento di spicco tre le mura dell’imponente monumento di Taormina.

Corso Umberto a Taormina

Il Corso Umberto rappresenta la strada principale di Taormina, la quale si estende lungo tutta la città e collega i due estremi delimitati da Porta Messina, a nord, e Porta Catania, situata a sud. Nel Corso Umberto figurano diversi riferimenti culturali appartenenti a diverse epoche, raccontando le influenze culturali che nel tempo si sono alternate nel territorio. Lungo tutto il Corso Umberto è possibile trovare numerosi negozi e tanti ristoranti, dove è possibile gustare le specialità della cucina locale. Il Corso Umberto, grazie alla sua posizione centrale, permette di raggiungere facilmente tutti i principali punti d’interesse della città di Taormina.

Cattedrale di San Nicola a Taormina

La Cattedrale di San Nicola, situata in Piazza del Duomo di Taormina, è l’edificio religioso più importante della città. All’esterno, la particolare architettura la fa somigliare ad una fortificazione rinascimentale, proprio per questo motivo è da molti definita come Chiesa-Fortezza. La facciata è realizzata prevalentemente con rocce di pietra chiara, a cui si alternano diversi dettagli realizzati con la Pietra Bianca di Siracusa. Al suo interno è possibile ammirare una struttura suddivisa in 3 navate separate da bellissime colonne realizzate con l’uso predominante del marmo rosa di Taormina. L’intera Cattedrale è colma di numerose opere d’arte, tra cui figurano il Polittico di Antonello da Messina e numerosi dipinti raffiguranti, tra i tanti, anche Sant’Agata, Santa Lucia e l’Ultima Cena.

Villa comunale di Taormina

La Villa Comunale di Taormina, conosciuta anche come Parco Duca di Cesarò, è il principale giardino della città di Taormina, un grande spazio verde in cui è possibile trascorrere piacevoli momenti all’aria aperta senza necessariamente doversi allontanare troppo dal centro storico. Il giardino risale alla seconda metà dell’Ottocento, realizzato per volere della nobildonna scozzese Lady Florence Travelyan, trasferitasi a Taormina all’età di 27 anni e sposa dell’allora sindaco di Taormina. All’interno del parco è possibile ammirare una varietà eterogenea di piante e arbusti, originari da numerosi paesi sparsi nel mondo, dall’oriente all’occidente. Sparse lungo la Villa Comunale di Taormina, sono presenti anche le pagode, piccole strutture che si estendono in altezza, un tempo adottate per il birdwatching (osservazione oritologica).