La Festa di San Giuseppe è il più importante evento religioso della città di Santa Croce Camerina, che già nel XIX secolo riusciva ad avvicinare un gran numero di fedeli sia tra i camerinensi che tra gli abitanti del territorio ibleo, fino a rappresentare, oggi, l’appuntamento principale della città, che attende con fremito l’uscita del simulacro del proprio Santo Patrono.
La prima celebrazione della Festa di San Giuseppe si è svolta nel 1832 per volere del Barone Guglielmo Vitale, il quale, dopo la sua morte, lasciò una parte del suo patrimonio in eredità alla Chiesa Madre di San Giovanni Battista proprio per finanziare i festeggiamenti in onore di San Giuseppe, a cui era devoto. A partire da quell’anno, la settimana del 19 marzo, per Santa Croce Camerina, significa trascorrerla tra folklore e tradizione, ripercorrendo le storiche abitudine che da sempre caratterizzano la Festa di San Giuseppe.
La Festa di San Giuseppe a Santa Croce Camerina si celebra ogni anno durante un week end vicino al 19 marzo, ovvero il giorno in cui, secondo il calendario gregoriano, si festeggia San Giuseppe. Durante il week end di riferimento vengono svolte tutte le attività programmate, le quali si ripetono di anno in anno mantenendo le usanze tradizionali.
I luoghi dove hanno sede i festeggiamenti in onore di San Giuseppe a Santa Croce Camerina sono caratterizzati dalla Chiesa Madre di San Giovanni Battista, al cui interno è custodito anche il Simulacro di San Giuseppe, e nella Piazza Vittorio Emanuele II. Le vie limitrofi a questi luoghi saranno comunque colmate da diverse bancarelle, data la presenza della Fiera di Paese che si svolge in concomitanza.
La Festa di San Giuseppe presenta ancora oggi le storiche abitudini ottocentesche, le stesse dei primi anni della festa a Santa Croce Camerina. Tra le ricorrenze principali vi è l’Offerta delle Cene, in cui i fedeli imbandiscono le tavole della Chiesa Madre portando numerosi prodotti tipici siciliani, i quali saranno poi messi all’asta e il ricavato verrà devoluto tra le famiglie più povere del paese e alla Chiesa, per consentire la realizzazione di altri eventi religiosi. Tra i prodotti tipici vi è il Pane di San Giuseppe, realizzato in forme diverse, ognuna delle quali legati a un simbolismo attribuibile a San Giuseppe, dalla barba al bastone. I festeggiamenti culminano della processione del Simulacro tra le vie cittadine, le quali si presentano arricchite dagli stand della fiera di paese, dove trovare prodotti locali, piatti caratteristici e artigianato.
Per partecipare alla Festa di San Giuseppe a Santa Croce Camerina basterà recarsi in Piazza Vittorio Emanuele II, in cui vi è anche la Chiesa Madre, facilmente raggiungibile una volta arrivati in città poiché situata nel cuore del suo centro storico. La città di Santa Croce Camerina è ben servita dalle strade siciliane, facilitando gli spostamenti tra i vari comuni della Sicilia, muovendosi sia in auto che in autobus, con le autolinee siciliane che offrono diverse cose giornaliere. L’Aeroporto di Comiso e l’Aeroporto Fontanarossa di Catania rappresentano i principali scali aeroportuali da cui è possibile raggiungere Santa Croce Camerina, oltre al Porto di Pozzallo che è l’ideale per chi è costretto a spostarsi tramite nave.