La più importante festività religiosa che si celebra annualmente a Sortino è la sua Festa di Santa Sofia, interamente dedicata alla Santa Patrona della città. Si tratta di una delle festività più antiche del territorio, una tradizione secolare che ancora oggi continua a raccogliere i sortinesi per la celebrazione del loro culto principale, tanto che si contano un gran numero di devoti, non solo in questa cittadina ma anche nei territori limitrofi, rendendo frequenti i pellegrinaggi presso i luoghi più caratteristici di questa festività.
Secondo quanto raccontano le fonti storiche, Santa Sofia sarebbe nata e vissuta e proprio a Sortino durante il II secolo d.C., che si convertì in giovane età al Cristianesimo, professando la parola del vangelo tra gli abitanti. Per tali motivi, Santa Sofia fu vittima di un sanguinoso martirio, concluso con la sua decapitazione per volere di Marziale, il prefetto romano che controllava l’antico territorio di Pantalica, esattamente dove oggi sorge l’omonima Riserva Naturale. Nonostante tutto, le gesta e la grande fede di Santa Sofia non furono mai dimenticate dai sortinesi, tanto che, dopo la sua morte, cominciò a diffondersi rapidamente il suo culto, che andò sempre più a diffondersi nei secoli a seguire, in cui veniva ricordata, per l’appunto, tramite l’annuale Festa di Santa Sofia, che intende ricordare la sua memoria ripercorrendo i luoghi principali frequentati da Sofia durante la sua vita.
È il 10 settembre la data che da sempre vede la celebrazione della Festa di Santa Sofia nella città di Sortino, che vede una grande partecipazione non solo degli abitanti ma anche dei turisti, i quali si recano a Sortino proprio durante questo periodo per assistere a tutti gli emozionanti momenti che caratterizzano questa tradizionale festa patronale.
Sono diversi i luoghi coinvolti durante la Festa di Santa Sofia, tra i quali spicca, senza dubbio, la scenografica Chiesa di Santa Sofia, il santuario che conserva le sue Sacre Reliquie e il suo Simulacro, il quale viene mostrato in tutto il centro storico di Sortino.
Tra i momenti più emozionanti della Festa di Santa Sofia vi è la tradizionale “sciuta”, ovvero l’uscita del Simulacro di Santa Sofia dall’omonima Chiesa, che viene accolta dalla città con canti, giochi d’artificio e dal tradizionale lancio dei palloncini, i quali colorano il cielo rendendo il clima ancor più festoso. Durante la giornata della Festa di Santa Sofia si ha la possibilità di scoprire molto di più sul territorio di Sortino e sulle sue tradizioni, tra le quali spiccano le sue specialità gastronomiche come il pizzolo e il miele, vere e proprie eccellenze del territorio, gustabili anche mentre si assiste ai festeggiamenti religiosi. Quest’ultimi proseguono per tutto il 10 settembre fino a sera, con una cerimonia di chiusura tra le più coinvolgenti del territorio siracusano.
Si può arrivare facilmente a Sortino grazie alla presenza delle Strade Provinciali 9, 28, 30 e 54, tramite le quali è possibile raggiungere questa cittadina da qualsiasi punto della Sicilia, anche con gli autobus delle autolinee siciliane. È ancor più facile arrivare a Sortino se si passa prima dalla vicina Siracusa, che con la sua Stazione Ferroviaria e il suo Porto fornisce ulteriori soluzioni all’avanguardia. Chi è costretto a muoversi in aereo può sempre atterrare presso l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, distante circa 50 km da Sortino.