Il Palazzo Trabia è uno degli edifici più iconici della città di Santo Stefano di Camastra, non solo per il suo aspetto storico ma anche per quello culturale, in quanto rappresenta uno degli aspetti più caratteristici della città, grazie alle sue incantevoli ceramiche e ai suoi decori che richiamano in tutto l’arte e la tradizione di questo meraviglioso territorio. Nel corso della sua storia ha ricoperto diverse funzioni, fino a quella attuale, che lo vede come sede del rinomato Museo Civico della Ceramica, un importante ruolo che, a distanza di secoli, continua a far mantenere al Palazzo Trabia una posizione di primaria importanza all’interno del contesto locale.
Il Palazzo Trabia venne realizzato negli ultimi anni del Seicento, durante il processo di ricostruzione della città di Santo Stefano Camastra che fu distrutta da una frana nel 1682. La ricostruzione della città e del relativo palazzo Trabia su dovuta grazie anche all’operato di Giuseppe Lanza Barresi, particolarmente noto in quell’epoca per aver realizzato diversi palazzi tutto il territorio messinese e non solo. L’aspetto originario del Palazzo Trabia è stato mutato più volte, tanto che oggi possiamo ammirare i dettagli inseriti nell’ultimo importante rifacimento datato alla fine dell’Ottocento. Per quasi tutta la sua storia, il Palazzo Trabia è sempre stata una proprietà privata fino agli anni ’60, in cui passò definitivamente sotto il controllo del comune che, dopo averlo utilizzato poco, decide di riqualificarlo nel 1994, in modo tale da adibire i suoi locali per ospitare il Museo Civico della Ceramica.
Il Palazzo Trabia è situato a circa 80 metri sul livello del mare, realizzato con una caratteristica forma a “L” che contrassegna la sua particolarità e lo rende facilmente riconoscibile dagli altri edifici situati nelle immediate vicinanze. All’interno del Palazzo Trabia è ancora oggi possibile ammirare i suoi scenografici affreschi, i quali coprono splendidamente i soffitti, oltre che le coloratissime ceramiche dei pavimenti, sapientemente realizzati dai maestri stefanesi di quest’antica arte tipica del territorio.
Le bellezze architettoniche del Palazzo Trabia vengono arricchite dalla presenza del Museo Civico della Ceramica, grazie al quale l’esperienza all’interno di questo edificio viene resa ancor più affascinante ed esclusiva. Il Museo Civico della Ceramica permette di ripercorrere importanti tappe della storia di Santo Stefano di Camastra, raccontando la tradizione ceramica sin dai suoi albori, arrivando anche in epoca contemporanea, mostrandone pezzi unici e incantevoli. Questo polo museale ospita anche diversi reperti archeologici recuperati dai vari scavi effettuati nel territorio stefanese, completando l’offerta museale anche con questo importante aspetto storico della città.
Recarsi presso il Palazzo Trabia è molto semplice, in quanto la città di Santo Stefano di Camastra è ben collegata alla Sicilia tramite la Strada Statale 113, che viene attraversata anche dagli autobus delle autolinee siciliane. Spostandosi col treno si può arrivare direttamente alla Stazione Ferroviaria di Camastra e Mistretta, mentre chi viaggia in aereo può optare per l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, distante circa 200 km, o l’Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, il più vicino, ad appena 130 km.