Il Santuario della Madonna di Porto Salvo è il principale edificio religioso dell’isola di Lampedusa, la quale appartiene al comune di Lampedusa e Linosa, una singolare città composta da un arcipelago di isolette. Il Santuario della Madonna di Porto Salvo è particolarmente apprezzato dai fedeli del luogo, in quanto intitolato alla Santa Patrona di Lampedusa, a cui viene dedicata anche una festa patronale che riesce a coinvolgere gli abitanti di tutto l’arcipelago.
Secondo quanto descritto in alcuni documenti storici, il Santuario della Madonna di Porto Salvo sarebbe presente a Lampedusa già dal 1202, inizialmente allestito all’interno di una grotta che svolgeva una duplice funzione, chiesa cattolica da un lato e a moschea musulmana dall’altro.
Si racconta anche che nelle vicinanze dell’antico Santuario della Madonna di Porto Salvo abitasse un eremita, il quale avvistate le imbarcazioni prossime all’arrivo, illuminava una croce o una mezzaluna, in base al credo religioso dei nuovi arrivati, così da poterli accogliere al meglio.
La maggior parte delle informazioni riguardanti il Santuario della Madonna di Porto Salvo derivano da Bernardo Maria Sanvisente, colui che nel 1843 sbarcò sull’isola di Lampedusa con l’intento di colonizzarla per conto dei Borbone, visitandone ogni suo luogo e documentando tutto ciò che vi trovava. È proprio grazie a Bernardo Maria Sanvisente che il culto verso la Madonna di Porto Salvo si diffuse ancor di più a Lampedusa, tanto che ne fece restaurare sia la statua che il tempio, oltre a istituirne la festa patronale che dal 1843 si celebra ogni anno.
L’attuale edificio che ospita il Santuario della Madonna di Porto Salvo è stato edificato dopo la Seconda Guerra Mondiale, in quanto tale conflitto, a causa dei bombardamenti, ne causò la distruzione della precedente edificazione. Trattandosi del luogo di culto più importante di Lampedusa, la riedificazione fu immediata, potendoci permettere di godere ancora oggi di questo edificio molto suggestivo. La sua facciata spicca per la tonalità turchese, variegata da alcuni dettagli leggermente più scuri che ne fanno risaltare le cornici e gli angoli. Sulla sinistra del Santuario della Madonna di Porto Salvo sorge un campanile bianco a base quadrangolare, con la cella campanaria che culmina con una forma piramidale ad angolo acuto. L’interno del Santuario della Madonna di Porto Salvo è caratterizzato da una sola navata, con pareti sobrie e senza particolari decori, impreziosita dalla sola presenza del Simulacro della Madonna di Porto Salvo, posta alle spalle dell’altare.
Il Santuario della Madonna di Porto Salvo si trova a ridosso di Strada di Ponente, uno dei principali percorsi presenti sull’isola di Lampedusa, a cui si può arrivare con grande facilità, visto l’elevato numero di collegamenti con la Sicilia. Le tratte navali principali sono tra Lampedusa e il territorio di Agrigento, con diverse motonavi che ne permettono il raggiungimento in circa 8 ore. Tramite l’Aeroporto di Lampedusa è possibile raggiungere l’isola sia dagli aeroporti siciliani che da altri in Italia, soprattutto durante il periodo estivo, in cui Lampedusa viene popolata da un gran numero di turisti.
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