La Chiesa Madre della cittadina di Santo Stefano Camastra è intitolata a San Nicola di Bari, cioè il Santo Patrono di questa meravigliosa località situata lungo la costa occidentale di Messina. Si tratta di una struttura religiosa molto elegante e ricca di dettagli, in grado di impreziosire ancor di più il centro storico di Santo Stefano Camastra col suo encomiabile fascino che attira numerosi visitatori durante tutto l’anno. Oltre ad essere il più importante edificio religioso della città è anche la sede di numerose festività religiose, tra cui le liturgie dei festeggiamenti patronali.
Dopo la distruzione della vecchia cittadina, registratasi nel 1682 a causa di una frana, la Chiesa Madre di San Nicola di Bari fu la prima struttura religiosa ad essere ricostruita, ultimata nel 1685. Vista la riedificazione totale della cittadina, fu scelto uno stile architettonico più moderno, relativo a quell’epoca, in modo tale da donare alla città un aspetto più contemporaneo e intrigante. Nonostante la Chiesa Madre di San Nicola di Bari abbia ricevuto, nel corso del tempo, diversi restauri, ha sempre preservato il suo stile originale, mantenendo quei fasti realizzati tra il Seicento e il Settecento, che riescono ancora oggi a suscitare interesse e curiosità in tutti i suoi visitatori. A partire dal 1991, la Chiesa Madre di San Nicola di Bari ospita anche la statua lignea raffigurante Maria Addolorata del Bergamasco, che fino a quel momento era situata nella vicina Chiesa del Calvario.
La facciata della Chiesa Madre di San Nicola di Bari è molto semplice e lineare, impreziosita da uno scenografico portale d’ingresso che è corredato da una meravigliosa cornice. Ai lati di questo, si trovano altri due portali più piccoli, tutti rigorosamente sormontati da una finestra policroma a mosaico. La cupola della Chiesa Madre di San Nicola di Bari è rivestita da splendide Ceramiche di Santo Stefano di Camastra, che ne donano una colorazione particolareggiata e vivace. L’interno di questo luogo di culto presenta una tradizionale pianta a croce latina con tre navate che si separano tra loro da file di 12 colonne barocche, arricchite da stucchi risalenti al XVIII secolo. Il Chiesa Madre di San Nicola di Bari è anche una spettacolare sede artistica, come testimoniano le bellissime opere d’arte che custodisce al suo interno. Infatti, visitandola, è possibile ammirare il Simulacro della Madonna Addolorata, una meravigliosa statua marmorea della Madonna del Latte del Seicento attribuita alla scuola del Gagini, oltre a due eccezionali tele che sono riconducibili alla maestria dell’artista palermitano Patania.
Arrivare alla Chiesa Madre di San Nicola di Bari è molto facile, anche grazie ai tanti collegamenti che servono Santo Stefano di Camastra, come la Strada Statale 113, attraversata anche dagli autobus delle autolinee siciliane, e la Stazione Ferroviaria di Camastra e Mistretta, ideale per chi si sposta in treno. Per quanto riguarda i collegamenti aerei, ci si può affidare agli scali dell’Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, il più vicino, distante 130 km, e dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania, situato a circa 200 km.