Tra le più importanti ricorrenze che si svolgono annualmente nella città di Castelmola, la Festa a di San Giorgio è sicuramente una delle più intense e sentite dai castelmolesi, durante la quale possono manifestare la loro grande devozione verso il Santo Patrono di Castelmola. Si tratta di una suggestiva festività religiosa della cui notorietà tradizione e folklore sono le principali chiavi, tanto da essere un appuntamento largamente frequentato anche dai turisti. È infatti l’occasione per godersi qualche giorno di meritata vacanza in Sicilia, visitando la città di Castelmola e la splendida Taormina, situata a una brevissima distanza e il cui territorio è visibile proprio dal Belvedere di Castelmola, che si trova nella centrale Piazza di Sant’Antonio.
La Festa a di San Giorgio ha delle origini molto antiche che vanno di pari passo con la diffusione di questo culto religioso nella città di Castelmola. Sin dal Medioevo, la fede dei castelmolesi nei confronti di San Giorgio è andata sempre più ad intensificarsi, vedendo il sorgere di piccole processioni effettuate, inizialmente, da modesti gruppi di fedeli per le vie cittadine, ripetendo periodicamente questa tradizione anche nei secoli successivi, arrivando fino ai giorni nostri come una delle più importanti e rinomate festività patronali del territorio siciliano.
Il giorno principale in cui si svolge la Festa di San Giorgio è il 23 aprile, sebbene i festeggiamenti si estendono per una durata di 5 giorni, in cui si alternano numerose attività collegate a questa solenne celebrazione. Oltre al 23 aprile, anche il giorno precedente, quello della vigilia, gode di particolari attenzioni da parte dei fedeli, in quanto vi hanno luogo diversi importanti momenti di questa festività.
Il luogo in cui hanno inizio le attività di questi festeggiamenti è la piccola Chiesa di San Giorgio, la quale conserva anche il suo Simulacro che lo rappresenta in sella al suo cavallo. Oltre a questo edificio, viene coinvolta anche la Chiesa Madre di Castelmola, ovvero il Duomo di San Nicola. In generale, ogni angolo del centro storico di Castelmola viene coinvolto nei festeggiamenti del suo Santo Patrono, permettendo ai partecipanti di ammirare tutte le meraviglie architettoniche di questo splendido borgo medievale.
Sia nella vigilia che per il 23 aprile, il Simulacro di San Giorgio viene accompagnato dai fedeli per le vie della città di Castelmola, con una solenne processione religiosa che viene arricchita dalla presenza dei tradizionali ceri, trasportati principalmente dalle donne. Il tragitto che percorre la cerimonia attraversa tutte le vie principali del paese, nelle quali vengono anche allestite delle bancarelle che espongono il meglio dell’artigianato siciliano e dei prodotti tipici locali, tra i quali spicca il tradizionale Vino alla Mandorla, eccellenza di Castelmola.
È molto semplice arrivare a Castelmola, in quanto attraversata dalla Strada Provinciale 10 e si trova nelle immediate vicinanze con la Strada Statale 113 e la Strada Europea 45, di cui fa parte l’Autostrada A18. La città di Taormina dista appena 4 km, potendo sfruttare tutti i suoi collegamenti per raggiungerla, come la Stazione Ferroviaria di Taormina, e l’autobus che le collega ogni ora con una corsa di appena 15 minuti. Spostandosi in aereo è possibile raggiungere Castelmola tramite l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, che si trova a circa 70 km di distanza.