Oltre a Santa Maria la Scala, la città di Acireale vanta diverse altre scenografiche frazioni, tra le quali spicca anche Santa Tecla, una meravigliosa località balneare che vanta diversi punti d’interesse e numerose attrazioni che la vedono come una delle principali scelte dei turisti che trascorrono le vacanze in Sicilia. Santa Tecla si trova nella parte più a nord della Riserva Naturale la Timpa di Acireale, con cui condivide parte della scogliera vulcanica formatasi nel corso dei millenni passati.
Le prime documentazioni storiche che parlano di Santa Tecla sono datate al 902, in cui questo nome figurava negli scritti dello storico arabo Nwwayuri, che attestava a questa data l’anno in cui gli stessi arabi sbarcarono in questo territorio che, di conseguenza, nasce molto prima rispetto ad Acireale. Il nome Santa Tecla deriverebbe proprio da Sciant Tagla, il cui significato è “Punto di Approdo”. Durante il Cinquecento, Santa Tecla fu più volte oggetto di attacchi da parte dei corsari, che portano alla costruzione di un fitto sistema difensivo che si estese lungo tutta la costa acese, con diversi suoi tratti visibili ancora oggi, come la Fortezza del Tocco situata a Santa Maria la Scala.
Il territorio di Santa Tecla, oltre che per le sue bellezze naturali, spicca anche per l’architettura che caratterizza il suo centro storico, in cui si concentrano diversi edifici antichi e monumenti importanti. Qui si trova, infatti, la Chiesa Madre di Santa Tecla, la stessa in cui hanno inizio gli annuali festeggiamenti patronali fissati per il 23 settembre e per il mese di agosto. Questo non è l’unico luogo di culto, in quanto si trova, a breve distanza, anche il Santuario di Fatima. Dopo attenti studi effettuati da rinomati geologi, il territorio di Santa Tecla ospita numerosi fiumi sotterranei, composti dalle stesse acque che derivano dallo scioglimenti della neve sull’Etna. Da queste è possibile, ancora oggi, trovare diversi punti definiti come fontane naturali, che un tempo venivano utilizzati per attingere dell’acqua potabile da utilizzare per vari usi domestici.
La Spiaggia di Santa Tecla è uno dei motivi per cui questa località balneare è largamente frequentata durante tutto il periodo estivo, in cui la sua splendida scogliera riesce a catturare le attenzioni di migliaia di turisti. Oltre ai tratti rocciosi, Santa Tecla gode anche di una piccola spiaggia di ghiaia nera, dotata anche di stabilimenti balneari in grado di offrire tutti i confort necessari per una perfetta giornata da trascorrere sulla costa acese. Sebbene faccia parte del territorio di Acireale, la Spiaggia di Santa Tecla presenta diversi punti in comune, da punto di vista geologico e paesaggistico, con Aci Trezza e Aci Castello, tanto da essere catalogata all’interno della Riviera dei Ciclopi.
Il miglior modo per arrivare a Santa Tecla è seguire i collegamenti che servono la Riserva Naturale la Timpa di Acireale, da cui dista appena 3 km. Si può raggiungere questo territorio grazie alla Strada Statale 115, alla Strada Europea E45 e alle diverse Strade Provinciali che servono quest’area della Sicilia, la maggior parte dei quali sono attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. Chi si sposta coi collegamenti regionali può arrivare anche alla Stazione Ferroviaria di Acireale, mentre chi è costretto a viaggiare con l’aereo può atterrare presso l’Aeroporto Fontanarossa di Catania, distante circa 20 km.